Come coltivare le melanzane

Vuoi melanzane belle e sane? Segui questi consigli per averle a casa tua.
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Francesco Castagna 25 Giugno 2024

La melanzana è un ortaggio delizioso e semplice da coltivare. Se ha un piccolo orto o un ampio spazio all'aperto puoi farlo a casa tua e avere melanzane sane e robuste. La semina avviene nel mese di marzo e il trapianto e la dimora nei mesi di aprile e maggio. Coltivare le melanzane presenta diversi vantaggi, sia dal punto di vista nutrizionale che per il piacere di coltivare un ortaggio saporito e versatile in cucina.

I motivi principali sono: la loro ricchezza nutrizionale, la soddisfazione del coltivare, la versatilità di questo ortaggio in cucina e, soprattutto, i vantaggi ambientali. Coltivare le melanzane a livello domestico riduce l'impatto ambientale legato al trasporto e alla conservazione dei prodotti acquistati al supermercato.

Come pianificare il raccolto

Le melanzane sono piante tipicamente estive che prediligono il caldo e soffrono con il freddo. Il periodo ideale per il trapianto varia a seconda del clima locale, ma in generale è consigliabile metterle a dimora tra la fine di marzo e la metà di maggio. È importante attendere che le gelate notturne siano completamente passate e che il terreno si sia riscaldato bene. Inoltre, un altro fattore essenziale è la scelta della varietà: esistono diverse varietà di melanzane, che si differenziano per forma, colore, sapore e periodo di maturazione. Alcune varietà sono precoci, come la Violetta di Firenze e la Rosa di Gandolfo, mentre altre sono più tardive, come la Lunga Violetta e la Tonda Nero di Milano. La scelta della varietà dipende dalle preferenze personali, dal clima locale e dall'epoca di raccolta desiderata.

Come scegliere la varietà giusta da coltivare

La scelta della varietà di melanzana da coltivare dipende da diversi fattori, tra cui:

  • Clima caldo: Se vivete in un clima caldo e secco, potete scegliere varietà precoci e a ciclo breve, come la Violetta di Firenze o la Rosa di Gandolfo. Queste varietà si adattano bene al caldo e producono frutti in tempi relativamente rapidi;
  • Clima temperato: Se il clima è temperato, potete optare per varietà a ciclo medio, come la Tonda Nero di Milano o la Lunga Violetta. Queste varietà richiedono un po' più di tempo per maturare, ma producono frutti saporiti e di grandi dimensioni;
  • Clima fresco: In climi freschi e con estati corte, è consigliabile scegliere varietà precoci e compatte, come la Black Beauty o la Mini Delizia. Queste varietà si adattano bene a spazi ridotti e possono essere coltivate anche in vaso.

Come preparare il terreno

Per preparare il terreno in modo ottimale per la coltivazione delle melanzane, è necessario seguire alcuni passaggi fondamentali:

  • il momento migliore per preparare il terreno è in autunno, dopo la raccolta delle colture estive. In questo periodo, il terreno è ancora caldo e friabile, favorendo la lavorazione e l'assimilazione dei nutrienti.
  • Rimuovere accuratamente le erbacce infestanti e i residui delle colture precedenti. Le erbacce competono con le melanzane per nutrienti e acqua, mentre i residui vegetali possono favorire la proliferazione di malattie e insetti.
  • Effettuare una vangatura profonda circa 30-40 cm. Questo processo permette di smuovere il terreno, migliorarne la struttura e la porosità, favorendo il drenaggio dell'acqua e l'approvvigionamento di ossigeno alle radici delle melanzane.
  • Apportare del materiale organico, come compost maturo o letame ben stallato. Il concime organico arricchisce il terreno di nutrienti, migliora la struttura e la capacità di ritenzione idrica.

Semina

Riempi i contenitori con il terriccio preparato e inumidiscilo leggermente. In un secondo momento, disponi poi i semi a una profondità di circa 0,5 cm e coprirli con un sottile strato di terra. In ultimo, distanzia i semi di circa 2-3 cm l'uno dall'altro.

Come trapiantare le piantine di melanzana

Quando le piantine hanno raggiunto un'altezza di circa 10-15 cm e hanno sviluppato 4-5 foglie vere, le puoi trapiantare nell'orto o in vaso. Il trapianto va effettuato in una giornata non troppo soleggiata, preferibilmente nelle ore serali.

Irrigazione e concimazione

Le melanzane richiedono annaffiature regolari, soprattutto durante il periodo di crescita e produzione dei frutti. È importante evitare di stressare le piante con periodi di siccità prolungati, ma anche di eccedere con le annaffiature che possono causare marciumi radicali. In generale, si consiglia di irrigare le melanzane ogni 2-3 giorni in estate, o quando il terreno appare asciutto al tatto.

Potatura

La potatura delle melanzane è un'operazione non indispensabile, ma che può apportare diversi benefici alla coltivazione,favorendo la crescita equilibrata delle piante, la produzione di frutti più grandi e sani e la riduzione delle malattie.

Il momento migliore per potare le melanzane è in primavera, dopo il trapianto nell'orto o la messa a dimora in vaso,quando le piante hanno raggiunto un'altezza di circa 20-30 cm. È possibile effettuare un secondo intervento di potatura durante l'estate, se necessario. Ma come devi potare le melanzane?

  • Elimina i polloni: sono i germogli che si sviluppano alla base della pianta, tra il fusto principale e le diramazioni. I polloni vanno eliminati perché sottraggono vigore alla pianta e possono favorire la diffusione di malattie;
  • Dirama le piante: la potatura di diramazione consiste nell'eliminare i rami laterali che si sviluppano verso l'interno della pianta o che sono deboli e improduttivi. In questo modo si favorisce la crescita dei rami principali e si migliora la circolazione dell'aria all'interno della chioma;
  • cima le melanzane: ovvero elimina la parte apicale del fusto principale, quando la pianta ha raggiunto un'altezza di circa 60-70 cm. Questa operazione favorisce la ramificazione laterale e la produzione di frutti più grandi e concentrati;
  • elimina i primi fiori (sfioritura): La sfioritura consiste nell'eliminare i primi fiori che si formano sulla pianta. Questa operazione permette di concentrare le energie della pianta sulla produzione dei frutti successivi, che risulteranno più grandi e di migliore qualità.

Come proteggere le piantine di melanzane da malattie e parassiti

Le melanzane, ortaggi deliziosi e ricchi di proprietà nutritive, possono purtroppo essere soggette ad attacchi da parte di malattie e parassiti. Per coltivare melanzane sane e abbondanti, è fondamentale adottare alcune misure preventive e, se necessario, intervenire con metodi di lotta naturali o biologici.

Esistono alcuni modi per proteggere le piantine di melanzane da malattie e parassiti:

Metodi naturali 

  • Infuso di aglio o peperoncino: utile contro afidi, tripidi e mosche bianche;
  • Sapone di Marsiglia: efficace contro afidi, tripidi e cocciniglie;
  • Prodotti a base di neem: combattono funghi e insetti.

Metodi biologici

  • Insetti utili: Favorire la presenza di insetti predatori come coccinelle e neurotteri;
  • Bacillus thuringiensis: Un batterio utile contro la dorifora della melanzana;
  • Prodotti a base di rame: Efficaci contro alcune malattie fungine.