Come coltivare lo spatifillo in casa e come si cura

Lo spatafillo, o giglio della pace, è uno dei fiori più belli che ci sia da tenere in appartamento. Per coltivarlo e per farlo fiorire alla perfezione ci sono pochi ma semplici accorgimenti da seguire. Vediamone insieme qualcuno.
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Video Tutorial 22 Giugno 2024

Il nome spatifillo, o Spathiphyllum, indica un genere di piante originarie dell'America centro meridionale e che appartengono alla famiglia delle Araceae. Esistono almeno 60 specie diverse di spatifillo, ma questo termine viene usato di solito per riferirsi allo Spathiphyllum wallisii, una pianta da interno bellissima e molto diffusa in uffici e appartamenti, conosciuta anche come Giglio della pace.

Caratteristiche dello spatifillo

A prescindere dalla specie lo spatifillo è una pianta molto popolare e apprezzata perché purifica l'aria di casa e per le sue lunghe foglie verdi e brillanti, arricchite tra primavera e autunno da infiorescenze a forma di pannocchia avvolte da un'ampia foglia bianca, chiamata spata. È piuttosto semplice coltivare e curare una pianta di spatifillo, ma di seguito ti darò qualche consiglio per tenerla al meglio sia in estate che in inverno e ottenere una fioritura abbondante.

Dove tenere lo spatifillo in appartamento?

Come abbiamo detto precedentemente è una pianta perfetta per stare in appartamento, ma per assicurarti una ricca fioritura scegli una stanza luminosa ma senza sole diretto che rovinerebbe il fogliamo della pianta. Quindi le zone di mezz’ombra o in una bella stanza luminosa andranno benissimo.

Per l’esposizione invece preferiamo luoghi luminosi ma senza sole diretto che rovinerebbe il fogliamo della pianta. Quindi le zone di mezz’ombra o in una bella stanza luminosa andranno benissimo. Ricordati poi di posizionarla distante dalle finestre, se le tieni aperte, dato che va tenuta lontana dalle correnti d’aria.

Come si fa a far fiorire lo spatifillo

I fiori dello spatifillo sbocciano per diversi mesi, dalla primavera fino all'autunno. Per avere una fioritura rigogliosa e che duri a lungo ti basta fare attenzione alle temperature in cui vive la tua pianta. Se la temperatura esterna dovesse scendere sotto i 15°C, metti la pianta all'interno per proteggerla perché non tollera il freddo.

Che concime usare

Per quanto riguarda il concime, scegline uno con un elevato contenuto di potassio (siglato con la lettera K), in cui non manchino i vari microelementi come il ferro, il manganese, il rame, lo zinco, il boro e il molibdeno.

Come irrigare lo spatifillo

Lo spatifillo va innaffiato quando il terriccio diventa asciutto in superficie: per capire quando è il momento giusto, basterà infilare un dito fino a due centimetri di profondità, per sentire se la terra è ancora umida o è già secca. In estate le innaffiature dovranno essere chiaramente più frequenti, ma ricordati di dare meno acqua alla pianta in inverno, aspettando che il terreno si asciughi un po' di più per evitare ristagni idrici che farebbero afflosciare la pianta.

Come tagliare le foglie dello spatifillo

Se lo spatifillo presenta fiori marroni o che tendono ad annerire, la colpa potrebbe essere di un'innaffiatura eccessiva o al contrario insufficiente, della poca umidità, della troppa luce oppure di un uso esagerato del fertilizzante. Cosa fare in questi casi? Puoi eliminare le estremità secche delle foglie con forbici sterilizzate, tagliandole in obliquo per mantenere la forma classica della foglia. Quando il ciclo di fioritura sarà completo potrai tagliare gli steli floreali fino alla base per permettere alla pianta di fiorire nuovamente.