Come conservare i cachi e gustarli tutto l’anno

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Arancioni, zuccherini e sostanziosi, i cachi sono tra i frutti autunnali più amati. Maturano però velocemente e poi se ne vanno con altrettanta fretta: sai come conservarli al meglio per gustarli più a lungo? Scopri come conservare i cachi seguendo la stagionalità e l’ecosostenibilità.
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Redazione 18 Ottobre 2024

Il caco è un frutto autunnale strano: assomiglia a un grosso alchechengi, ma anche a un peperone tondo o a un pomodoro particolarmente arancione. La sua polpa è gustosa, dolce e morbida, davvero irresistibile. Se ami i cachi, probabilmente ti stai chiedendo come conservarli. Sono disponibili in autunno e, se conservati correttamente, possono essere gustati anche in inverno e primavera, sempre nel rispetto della stagionalità.

Ecco tutti i modi per conservare i cachi una volta acquistati o raccolti dall'albero in giardino.

Quando raccogliere i frutti

Ma prima di tutto, cos'è il caco? Il caco è un frutto autunnale delizioso ma delicato, che va colto al momento giusto, ovvero appena prima della maturazione. È importante non raccoglierli troppo presto, poiché i cachi acerbi "legano" la bocca e la loro polpa non è piacevole da mangiare. Al contrario, un caco maturo è succoso e buonissimo, anche se un po' scomodo da mangiare. La sua morbidezza richiede un tovagliolo o un cucchiaino per raccogliere la polpa. Puoi raccogliere i cachi quando la buccia è completamente gialla e lasciarli maturare in cassetta. In questo modo, eviterai che uccelli, insetti o intemperie li rovinino.

La maturazione in cassetta

La maturazione in cassetta è il primo consiglio per conservare i cachi al meglio, evitando di sprecarli. Tienili in un luogo fresco, asciutto e poco illuminato, tutti su un unico piano (non sovrapporli, poiché sono molto morbidi). Se desideri accelerare la maturazione dei cachi gialli, puoi alternarli con delle mele (anche di scarto), poiché l'etilene rilasciato dalle mele aiuterà i cachi a maturare più velocemente.

La marmellata di cachi

Se non vuoi mangiare tutti i cachi appena maturi e desideri conservarli per le prossime stagioni, puoi preparare una marmellata o confettura di cachi. Questa deliziosa confettura può essere preparata in casa con pochi ingredienti e, se conservata correttamente, ti permetterà di gustare il sapore dei cachi tutto l'anno.

I cachi essiccati

Per chi ama la frutta essiccata (come fichi secchi o rondelle di banane), i cachi essiccati sono una gustosa soluzione di conservazione. Dopo averli lavati, sbucciali e immergili per qualche secondo in acqua bollente (attenzione a non scottarti!). Asciugali e appendili con dello spago in un luogo fresco, asciutto e areato per circa un mese. Massaggia i cachi una volta a settimana per mantenere la tipica morbidezza. Una volta pronti, conservali in un barattolo sterilizzato e asciutto per circa cinque mesi. Puoi gustarli in mix di frutta secca, nella granola, nello yogurt o abbinati ai formaggi.

(Articolo di Sara Polotti del 5 Ott 2021, aggiornato da Redazione il 18 Ott 2024)