L’aglio è uno degli ingredienti più utilizzati all’interno della cucina italiana, ma anche internazionale. Con il suo sapore deciso riesce a dare un sapore particolare a ogni piatto. Come fare per mantenerlo sempre fresco e averlo a disposizione per ogni evenienza? Ecco tre metodi molto semplici e soprattutto fai da te per conservarlo al meglio.
Sembra un consiglio banale ma non lo è. Non tenerlo mai nel frigorifero: il freddo, che solitamente aiuta a conservare meglio le verdure e gli ortaggi, non fa bene all'aglio. Il metodo migliore è conservarlo in un sacchetto di carta, che aiuterà a tenere lontana l’eventuale umidità. In questo modo, nel bulbo, gli spicchi d'aglio fresco si conserveranno fino a due mesi. Se non hai un sacchetto di carta a portata di mano andrà bene anche un vecchio cartone delle uova da riciclare.
La conservazione in freezer ti permetterà di conservare l’aglio al meglio fino a 6 mesi, ma attenzione, è necessario pulirlo prima. Togli dal bulbo gli spicchi e la loro pellicina, mettili in un contenitore ermetico e sistemalo nel freezer. Quando ti occorrerà l’aglio ti basterà tirarlo fuori dal congelatore 10 minuti prima e il gioco è fatto. Se preferisci, puoi anche tritarlo una volta pulito: proprio come il soffritto congelato, potrai conservarlo per qualche mese in un sacchetto in freezer e utilizzarlo all'occorrenza direttamente in padella.
L'aglio sott'olio è un'altra modalità di conservazione molto utilizzata. Comncia pulendo gli spicchi dal bulbo e dalla pellicina, falli bollire per cinque minuti e scolali, in seguito asciugali e inseriscili in un barattolo di vetro sterilizzato. Aggiungi olio extravergine di oliva fino a coprirli del tutto. Chiudi il barattolo ermeticamente, capovolgilo e dopo qualche ora riponilo in dispensa. Ricordati che una volta aperto, potrai conservarlo in frigorigero fino a 3 giorni. Attenzione che tutto sia ben sterilizzato, per non incorrere in botulismo e altri gravi problemi che potrebbero danneggiare la tua salute.