Come diventa regina un’ape? La storia affascinante della madre di tutte le api

Tra gli insetti più importanti e affascinanti del Pianeta, le api sono fondamentali per il mantenimento del nostro ecosistema. Negli ultimi anni però la loro popolazione è diminuita talmente tanto da portarle sull’orlo dell’estinzione. Per imparare a rispettare questi preziosi animaletti può essere utile cominciare a conoscerli meglio.
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Sara Polotti 9 Agosto 2021

Le api sono un insetto fondamentale per la vita sul pianeta e per il nostro ecosistema. Ecco perché dovremmo fare di tutto per preservarle e per garantirne la vita! Prima di tutto non facendo loro del male (mai ucciderle!); in secondo luogo facendo scelte responsabili ed ecosostenibili.

Un altro modo per rispettarle è conoscerle a fondo. E uno degli argomenti più importanti attorno all'argomento-api è l'ape regina: la regnante di ogni alveare è davvero affascinante, con questo suo importante ruolo e per il fatto che tutte le api si occupano di lei. Ma come diventa regina un'ape? E cosa significa esserlo? Ecco tutte le domande per scoprire come nasce un'ape regina, come si nutre e qual è il suo ruolo.

Come si riconosce un'ape regina

L'ape regina è diversa dalle altre api, le api operaie. Il suo addome è infatti più lungo (il corpo è allungato, insomma) e il suo torace più ampio.

Come diventa regina un'ape

Un'ape regina nasce da un'altra ape regina adulta, che depone un particolare uovo fecondato in una particolare cella dell'alveare, quella reale, che a differenza delle altre presenta una forma a cupola e che si trova sul fondo dei favi.

Qui le altre api portano il cibo alle larve, che vengono nutrite più delle altre in modo che siano più forti e feconde. L'apparato riproduttivo delle api regine, infatti, si sviluppa meglio di quello delle altre, e le larve crescono anche più in fretta (impiegano qualche giorno di meno rispetto alle larve delle api e dei fuchi!).

Quando nascono, le api regine vergini sono coccolate a accudite dalle altre api con grande cura, passando il loro tempo nell'alveare fino al primo volo nuziale, quello in cui si accoppierà con i fuchi in natura. Accade solo una volta nella vita di una regina, poiché questa è in grado di accumulare il seme necessario alla fecondazione delle uova. E dopo ogni accoppiamento, il fuco morirà.

Le nuove regine, quindi, costituiranno nuove colonie. In primavera, infatti, la regina del vecchio alveare sciamerà verso un nuovo luogo con metà delle api. Una delle larve diventerà la regina del vecchio alveare. Le altre, invece, potranno in alternativa sostituire la vecchia regina nella nuova colonia, se questa è particolarmente vecchia o poco feconda.

Qual è il suo ruolo nell'alveare

La fertilità dell'ape regina è infatti l'argomento principale e la sua caratteristica più importante. L'ape regina è l'unica femmina fertile dell'alveare. Le api operaie e i fuchi, quindi, sono tutti suoi figli. Ecco il suo ruolo: deporre le uova, costantemente. Dietro questo motivo sta anche il fatto che passa la maggior pare del suo tempo nell'alveare, senza uscire fuori.

Come si nutre un'ape regina

La diceria sulla pappa reale come unico alimento dell'ape regina è vera, ma bisogna fare una precisazione. Fino a che l'ape regina vergine è in calore, ovvero fino a quando non ha fatto il primo volo nuziale, le api la nutrono con il solo miele, per evitare che gli ovuli si inturgidiscano. Dopodiché, fecondate le uova, cominciano a offrirle la pappa reale, più nutriente, zuccherina e proteica rispetto al miele.