
La mimosa è una pianta elegante e profumata, simbolo della primavera e della festa della donna. Se vuoi moltiplicare questa bellissima pianta, la talea è uno dei metodi più semplici ed efficaci. Scopri come fare una talea di mimosa con pochi passaggi e ottenere nuove piante in modo naturale.
Il periodo migliore per prelevare una talea di mimosa è la primavera o l’inizio dell’estate, quando la pianta è in piena crescita e ha maggiore capacità di radicazione.
1. Prelevare la talea
Scegli un ramo giovane ma semi-legnoso e taglialo con un’inclinazione di 45°.
Rimuovi le foglie più basse per ridurre la perdita di umidità.
Se disponibile, immergi la base della talea nell’ormone radicante per favorire lo sviluppo delle radici.
2. Preparare il vaso e il terriccio
Riempi un vaso con un terriccio leggero e ben drenato.
Fai un piccolo foro nel terreno e inserisci la talea per circa 5 cm.
Premi leggermente il terreno attorno alla base per stabilizzarla.
3. Creare un ambiente favorevole alla radicazione
Innaffia delicatamente per mantenere il terriccio leggermente umido.
Copri il vaso con una pellicola trasparente o un sacchetto di plastica per mantenere l’umidità.
Posiziona la talea in un luogo luminoso ma senza sole diretto.
4. Attendere la radicazione
Dopo 4-6 settimane, le prime radici dovrebbero comparire.
Quando la pianta inizia a sviluppare nuove foglie, significa che la talea ha attecchito.
A questo punto, puoi trasferire la piantina in un vaso più grande o direttamente in giardino.
Fare una talea di mimosa è un metodo semplice ed efficace per ottenere nuove piante senza costi. Seguendo questi passaggi, potrai moltiplicare la tua mimosa e goderti i suoi splendidi fiori anno dopo anno