Misurare la febbre è una delle prime azioni da compiere quando si avvertono segnali di malessere, sia per sé stessi che per i bambini. Tuttavia, non tutti sanno come farlo correttamente. In passato si utilizzavano i termometri a mercurio, precisi ma pericolosi in caso di rottura. Oggi, ci sono diverse opzioni più sicure ed efficaci, come termometri digitali, a raggi infrarossi e a galistano. Ma come si misura la febbre in modo giusto? E quali sono le modalità migliori per ogni fascia di età?
La febbre è una reazione naturale del corpo, che aumenta la temperatura per combattere infezioni virali o batteriche. Sebbene non sia di per sé una malattia, è importante monitorarla. La temperatura corporea normale oscilla tra 36,5°C e 37,1°C. Si parla di febbre quando la temperatura supera i 37,5°C. Fino a 38°C, si considera febbricola, e non è consigliato intervenire con farmaci antipiretici. A partire da 38,5°C, è meglio consultare un medico. Febbre alta (superiore ai 39,5°C) e iperpiressia (oltre i 41°C) richiedono assistenza immediata.
Dal 2009, i termometri a mercurio sono stati ritirati dal commercio a causa del rischio di esposizione a sostanze tossiche. Oggi sono disponibili diverse alternative, tutte sicure ed efficienti.
La via di misurazione influisce sulla precisione dei risultati. Le principali modalità sono:
Nei bambini, i termometri digitali sono i più consigliati, grazie alla loro praticità e sicurezza. La misurazione ascellare è comoda, ma per una maggiore precisione, l'inguinale è una buona alternativa. Nei neonati, la misurazione rettale è la più affidabile, poiché altre vie di misurazione potrebbero non mantenere il termometro stabile.
La temperatura corporea tende a variare nel corso della giornata. I momenti migliori per misurare la febbre sono al mattino presto e nel tardo pomeriggio, quando la temperatura è più stabile. Evita di misurarla subito dopo aver mangiato, bevuto qualcosa di caldo, fumato o fatto attività fisica, poiché questi fattori possono alterare i risultati.
Conclusioni
Misurare correttamente la febbre è essenziale per monitorare la salute e sapere quando consultare un medico. Scegli lo strumento più adatto alle tue esigenze e assicurati di usare la stessa modalità di misurazione durante l'intero periodo febbrile per ottenere risultati consistenti. In caso di febbre elevata o persistente, è sempre consigliabile consultare un professionista sanitario.