Come non fare morire la monstera: falla crescere rigogliosa seguendo queste regole

Tenere in vita la monstera mantenendola rigogliosa non è difficile, se conosci le sue caratteristiche principali. Segui questi consigli e riuscirai a non farla morire (anche se non hai il pollice verde).
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Sara Polotti 31 Marzo 2024

A volte la monstera vive senza problemi prosperando e gettando sempre nuove foglie. In altri casi, sembra sempre in sofferenza e non c'è niente che la faccia stare bene. Ma quindi cosa si può fare per non fare morire la monstera? Quali sono le regole di cura che si possono mettere in pratica quotidianamente?

Qui troverai una breve guida alla cura della monstera, la pianta tropicale dalle grandi foglie verdi che a volte diventano gialle senza apparente motivo.

La monstera: conoscila per curarla

La monstera, che è davvero amatissima anche nell'ambito dell'home decor, è una pianta tropicale originaria delle foreste pluviali dell'America centrale e meridionale.

Appartiene alla famiglia delle Araceae ed è conosciuta per le sue foglie grandi, cuoriformi, spesso forate o lobate. È proprio quella la sua caratteristica distintiva: la grande foglia bucata.

Ama la luce indiretta, le temperature miti e una buona concimazione nella stagione di crescita, ovvero tra la primavera e l'estate. Ma al di là delle regole specifiche, sai quali sono i segreti per non farla morire?

Come non fare morire la monstera

Il segreto principale per mantenere in vita una monstera  senza troppo stress è comprendere e soddisfare le sue esigenze fondamentali, che includono la luce adeguata, l'acqua appropriata, l'umidità ottimale, la temperatura stabile e una cura generale attenta. Inoltre, monitorare attentamente la pianta per eventuali segni di stress o malattie e intervenire prontamente può contribuire a mantenerla sana e rigogliosa nel tempo.

Ma come?

La regola principale da seguire riguarda proprio la luce. Posiziona la monstera in una zona luminosa, ma senza luce solare diretta intensa. La luce indiretta è ideale, perché in questa maniera i raggi non possono bruciare le foglie. In natura questa è una pianta tropicale, e questo significa che sta all'ombra di tanti altri arbusti.

Per quanto riguarda l'acqua, invece, annaffia la pianta regolarmente, mantenendo il terreno umido ma non troppo bagnato. Controlla l'umidità del terreno prima di innaffiare: se al tatto il terriccio ti sembra umido, non è ancora arrivato il momento di annaffiarla.

Dopodiché, tra la primavera e l'estate utilizza un fertilizzante naturale per piante verdi, circa una volta alla settimana.

Le foglie gialle

E se le foglie diventano gialle che fare? Potrebbe essere un segno di diversi problemi. Tra le possibili cause (con relative soluzioni) trovi:

  • L'innaffiamento eccessivo, che può causare il marciume delle radici e portare alla comparsa di foglie gialle. Verifica che il terreno non sia troppo bagnato e riduci la frequenza delle annaffiature se necessario. Assicurati anche che il vaso abbia un buon drenaggio per evitare il ristagno d'acqua.
  • Al contrario, se la monstera non riceve abbastanza acqua le foglie possono diventare gialle e appassire. Controlla che il terreno non sia secco in profondità e aumenta leggermente la frequenza delle annaffiature, se ti sembra di averle dato poca acqua negli ultimi tempi.

Sembrano cause diametralmente opposte, è vero, ma essendo l'annaffiatura una questione essenziale per la monstera, il segreto sta proprio nel giusto equilibrio.

Un ultimo appunto: se hai spostato recentemente la monstera in una nuova posizione o se ha subito un cambiamento repentino nelle condizioni ambientali (per esempio per un trasloco), potrebbe risentirne e manifestare le classiche foglie gialle. Meglio sempre optare per una transizione graduale, quando possibile, per ridurre lo stress sulla pianta.