
Il litchis, chiamato anche ciliegio cinese, è un frutto delizioso e aromatico originario dell'Asia. Lo avrai probabilmente visto in tavola a Natale, essendo un frutto della tradizione invernale insieme agli agrumi.
Il nome scientifico del litchi è Litchi chinensis ed è apprezzato per il gusto succoso e dolce, oltre che per la sua caratteristica buccia rugosa e rossa. La polpa del litchi è traslucida, bianca o rosa, e ha un sapore dolce e leggermente acidulo. All'interno della polpa, è presente un seme grande e lucido che deve essere rimosso prima del consumo.
A proposito di litchis e di semi. È possibile coltivarlo a casa a partire dai noccioli, sapevi? Esatto: puoi coltivare i litchis a casa, partendo direttamente dai loro semi. In questa guida scoprirai ogni fase del processo, dalla semina alla raccolta.
Prima di iniziare la semina, è essenziale scegliere la posizione giusta. I litchis prosperano in climi tropicali e subtropicali, preferendo temperature calde e umidità. Trova quindi un luogo soleggiato con terreno ben drenato.
Se vivi in un'area con inverni freddi, dovresti però considerare la possibilità di coltivarli in vaso, in modo da poterli spostare al riparo durante le stagioni più fredde.
Devi sapere che i litchis prediligono terreni leggermente acidi e ricchi di sostanza organica. Assicurati che il terreno sia ben drenato per evitare ristagni d'acqua. Nel caso di un vaso, spargi dell'argilla espansa sul fondo, in modo che l'acqua dell'innaffiatura possa poi drenare facilmente.
Estrai quindi i semi dai litchis maturi. Lavali bene e lasciali asciugare.
Riempi un vaso con del terriccio (sopra all'argilla espansa) e pianta i semi a pochi centimetri di profondità nel terreno.
Mantieni il terreno costantemente umido, ma non eccessivamente bagnato. Per farlo, ti basterà toccare il terriccio: quando è completamente secco è ora di innaffiare.
Posiziona infine i vasi in un luogo luminoso evitando la luce solare diretta, almeno nelle prime fasi di crescita.
Una volta che la piantina di litchis spunterà, puoi procedere con la classica cura.
Nel caso specifico del litchis, dovrai – come accennato – mantenere una buona idratazione attraverso innaffiature regolari. Non solo: per facilitare la crescita, puoi nutrire le piante con un concime equilibrato durante la stagione di crescita, evitando di concimare in inverno.
Pratica infine una potatura leggera prima della primavera, per mantenere una forma equilibrata e per eliminare rami danneggiati o malati.
Se la tua piantina di litchis partirà e crescerà, allora potresti a un certo punto dover raccogliere i piccoli e ovali frutti dalla buccia rossa.
Considera che i litchis sono pronti per essere raccolti quando la loro buccia diventa di un colore rosso intenso e quando, soprattutto, diventa semplice staccarli dal ramo a cui sono aggrappati.
Quando le condizioni lo permettono, quindi, procedi con la raccolta: stacca i litchis con cura dalla pianta, evitando di danneggiare la buccia sensibile, usando le mani o aiutandoti con delle forbici da giardinaggio.
Conserva dunque i tuoi litchis in frigorifero e consumali il più presto possibile per apprezzarne la freschezza e la bontà.