Apprezzato particolarmente per le sue foglie di un colore verde brillante e le striature bianche, il Clorophytum, o Chlorophytum, è una pianta ragno ornamentale molto resistente e facile da coltivare, con una particolarità che non può lasciare spazio all’indifferenza: con la dracena, lo spatifillo, l'edera, il filodendro e l'aloe, infatti, anche il Clorophytum è una delle piante più efficaci per migliorare la qualità dell’aria di casa. Vediamo come.
Questa pianta ornamentale ama la luce, e per una volta si può dire, anche quella diretta. Unica precauzione da prendere è quella di proteggere il falangio nel periodo estivo quando le temperature sono molto elevate (meglio quindi non superare se possibile i 30°C).
La terra utilizzata per coltivare il falangio deve essere leggera e ricca di torba, mentre per quanto riguarda la concimazione, almeno due volte al mese deve essere somministrato un prodotto ricco di sostanze nutritive, mentre nel periodo autunnale e invernale, una volta al mese è più che sufficiente. Scegli un concime ricco di azoto per favorire lo sviluppo delle parti verdi.
Il falangio è così facile da coltivare che non si deve neppure procedere con le operazioni di potatura: ti basterà eliminare le foglie che di volta in volta si seccano, in modo da evitare che a loro volta diventino veicoli per la trasmissione di malattie e parassiti.
Se nella parte inferiore delle foglie iniziassero a comparire delle macchie, potrebbe trattarsi di un attacco da cocciniglia farinosa. In questo caso puoi toglierla con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool o lavare direttamente la pianta con acqua e sapone neutro rimuovendo i parassiti semplicemente strofinando delicatamente la pianta con una spugna.
Se invece gli apici delle foglie iniziano a scurirsi troppo, probabilmente innaffiature o concimazioni sono scarse.
Il Falangio,o Clorofito,è una pianta versatile che si adatta a diverse posizioni in casa. Il Falangio preferisce la luce indiretta e luminosa, quindi posizionarlo vicino a una finestra esposta a est o a ovest è l'ideale. Evita la luce solare diretta, che può bruciare le foglie.
Il falangio può essere innaffiato anche solo due o tre volte al mese nei mesi più freddi, per passare a un paio di innaffiature settimanali nel periodo più caldo, in particolare tra luglio e agosto Attenzione poi ai ristagni di acqua che questa pianta tollera poco.
Il Falangio è una pianta che puoi moltiplicare in tre modi: per stoloni, per talea o tramite cespuglio. Il primo metodo, ovvero quello per stoloni, consiste nel staccare delle piccole piantine che si formano sulla pianta e farle riprodurre; per talea di foglia, facendo lo stesso, ma utilizzando la foglia del falangio, immergendola nell'acqua e aspettando che spuntino le radici; oppure, in ultimo, per divisione di cespuglio.
(Scritto da Gaia Cortese il 28 giu 2021,
modificato da Francesco Castagna il 20 mag 2024)