La Kalanchoe è una pianta grassa che produce bellissimi fiori colorati, per questo motivo è molto apprezzata come pianta da interni.

Come accade per tutte le piante, anche la Kalanchoe necessita di cure specifiche.

Vediamo quali sono e come fare.

1. Acqua: nel caso della Kalanchoe, si tratta di una pianta che non ha esigenza di molta acqua. Le sue foglie, infatti, è in grado di trattenere l’umidità. Per darle la giusta dose di acqua, annaffia quando lo strato superiore del terreno è ben asciutto
2. Posizione: proprio per questa sua caratteristica, questa pianta si adatta anche agli ambienti domestici. E’ consigliabile posizionarla sui davanzali, o comunque in un posto ben ventilato e luminoso.
3. Acquisto: come spesso accade, quando si acquistano delle nuove piantine queste vengono avvolte in involucri di carta o plastica. Al momento dell’acquisto assicurati che la pianta sia integra e sana, ed una volta a casa rimuovi l’involucro esterno.
4. Foglie e fiore: dalle foglie della Kalanchoe puoi dedurre il suo stato di salute. Assicurati che le foglie più in basso non tocchino il terreno, altrimenti potrebbero marcire. Inoltre, osservala con regolarità e rimuovi eventuali fiori appassiti.
5. Travaso: sebbene non sia consigliabile travasarla subito dopo l’acquisto, è bene trasferirla in un vaso di argilla o terracotta nel caso in cui sia stata posizionata in origine in un vasetto di plastica.
6. Terreno: se effettui il travaso, inserisci sul fondo del contenitore uno strato drenante per evitare ristagni di acqua che potrebbero far marcire le radici.

Fonte|Video: Secrets of Plants