La calendula è una pianta molto apprezzata e nota per tutte le sue proprietà, ma anche per i suoi caratteristici fiori dal colore giallo o arancio. Per questo motivo può essere tenuta in casa anche semplicemente per abbellire gli ambienti.

Proprio per questo, se il tuo interesse è veder crescere la tua pianta di calendula sana e forte e soprattutto piena di infiorescenze, ci sono alcuni metodi per farlo.

Vediamo quindi quali accorgimenti mettere in pratica per stimolare la fioritura della Calendula.

1. Acqua: come per tutte le piante, la dose di acqua fornita è fondamentale. In particolare, la Calendula ha bisogno di un terreno sempre umido, quindi dalle acqua non appena vedi che questo comincia ad asciugarsi. Tuttavia, è importante che il terreno sia particolarmente drenante in modo che non trattenga troppa acqua.
2. Potatura: è importante rimuovere i rami e i fiori che stanno seccando, in quanto questo può portare molti benefici e più energia ai nuovi boccioli.
3. Luce:  la Calendula è una pianta che ama la luce, quindi – soprattutto in inverno quando le temperature non sono estremamente calde – può godere della luce diretta fino a 5 ore al giorno. Al contrario, se posizionata in una zona troppo in ombra potrebbe non crescere adeguatamente.
4. Vaso: anche il contenitore che ospita la tua pianta è fondamentale per la sua incresciuta. In particolare per la Calendula è necessario un vaso di 15-20 cm di diametro. Uno più piccolo può essere deleterio per le radici in quanto tenderebbero ad intrecciarsi eccessivamente.
5. Stagione: per la fioritura la Calendula si sviluppa entro l’inverno e la primavera; è quindi importante rispettare la stagionalità della pianta e non forzarla durante l’estate che corrisponde ad periodo di riposo, quindi senza fioritura.
6. Fertilizzante: la tua Calendula potrebbe aver bisogno di nutrienti, e questi le possono essere forniti tramite fertilizzanti naturali come il compost. La carenza di nutrienti potrebbe causare foglie ingiallite e appassite.

Fonte|Video: Pure Greeny