Bollicine e succo di arancia. Sono questi i due principali ingredienti del rinomato  cocktail Mimosa, dove le bollicine possono essere portate da un Prosecco o da uno Champagne, secondo il gusto personale.

Apprezzato in tutto il mondo, il cocktail Mimosa è un long drink ideale da servire per un aperitivo o per un rinfresco, leggermente alcolico, rinfrescante e decisamente saporito. Oltreoceano viene consumato anche in occasione del brunch domenicale come alternativa al tradizionale succo di arancia, per accompagnare pancake con succo d0acero e toast spalmati di marmellata.

Se ti stai chiedendo perché questo cocktail ha preso il nome della mimosa, il fiore che viene dedicato a tutte le donne in occasione della Festa dell’8 marzo, a chiamarlo così sembra sia stato nel 1925 un barman del Ritz hotel di Parigi che, ispirato dal colore del cocktail, decise di dargli il nome di questo bellissimo fiore giallo che annuncia l'arrivo della primavera. Tuttavia, il cocktail in questione è conosciuto anche con il nome di Buck’s fizz perché sembra sia stato inventato qualche anno prima in un locale di Londra e che quindi abbia preso proprio il nome del suo luogo di origine.

Ma passiamo dalla storia alla pratica: come si prepara un ottimo cocktail Mimosa? Procurati innanzitutto delle arance fresche da spremere, evitando assolutamente il succo a lunga conservazione (il risultato non sarebbe lo stesso). Assicurati poi che gli ingredienti usati per preparare il cocktail siano ben freddi di frigorifero, perché in questo cocktail non viene aggiunto il ghiaccio.

Cocktail mimosa

Ingredienti per 4 bicchieri flute:

• 200 ml di succo di arancia
• 400 ml di Champagne o di Prosecco

Procedimento

Per preparare il cocktail Mimosa spremi le arance e ottieni 200 ml di succo già filtrato. Conserva due fettine di arancia per guarnire alla fine i flute. A questo punto versa nei bicchieri il prosecco (2/3 del totale) e aggiungi poi il succo dell'arancia (1/3 del totale).

Guarnisci con mezza fettina di arancia e il tuo cocktail Mimosa è pronto per essere servito.