
Lo sciroppo di sambuco è una preparazione naturale, profumata e rinfrescante, ideale da utilizzare in bevande estive, cocktail, dolci o anche come rimedio casalingo per calmare la gola. Si ottiene dai fiori di sambuco nero (Sambucus nigra), una pianta spontanea molto diffusa in Italia tra la fine della primavera e l'inizio dell’estate.
In questa guida ti spieghiamo come preparare lo sciroppo di sambuco fatto in casa, in modo semplice, sicuro e con pochi ingredienti.
I fiori di sambuco sbocciano tra maggio e giugno. Il momento ideale per la raccolta è nelle giornate asciutte, preferibilmente al mattino, quando i fiori sono completamente aperti e profumati. È fondamentale raccogliere solo fiori freschi e non contaminati, lontano da strade o zone inquinate.
1. Pulizia dei fiori
Non lavare i fiori sotto l’acqua corrente per non perdere il polline (responsabile del profumo). Basta scuoterli delicatamente per eliminare polvere e piccoli insetti.
2. Infusione
In una ciotola capiente, versa l’acqua e aggiungi i fiori di sambuco. Taglia i limoni a fette sottili e uniscili ai fiori. Copri il contenitore e lascia in infusione per 24-48 ore in un luogo fresco e buio.
3. Filtraggio
Trascorso il tempo, filtra l’infuso con un colino a maglia fine o una garza, eliminando fiori e limoni. Versa il liquido in una pentola.
4. Cottura
Aggiungi lo zucchero all'infuso filtrato e porta a ebollizione a fuoco basso, mescolando finché lo zucchero sarà completamente sciolto. Lascia bollire per qualche minuto. Se desideri una migliore conservazione, puoi aggiungere l’acido citrico.
5. Imbottigliamento
Versa lo sciroppo ancora caldo in bottiglie di vetro sterilizzate, chiudi ermeticamente e conserva in frigorifero o in un luogo fresco e asciutto.
Lo sciroppo si conserva per 2-3 mesi se tenuto al fresco e al buio. Una volta aperta la bottiglia, è preferibile conservarla in frigorifero e consumarla entro 2-3 settimane.
Attenzione: Riconoscere il Sambuco Nero
Assicurati di raccogliere solo fiori di sambuco nero (Sambucus nigra), che è commestibile. Altri tipi di sambuco, come il Sambucus ebulus, possono essere tossici. Se non sei sicuro, chiedi consiglio a un esperto o a un erborista di fiducia.