Come pulire la tua casa con la forza del vapore

Quando l’acqua raggiunge la temperatura di 100°C diventa un alleato davvero efficace per la pulizia della casa. Il vapore, infatti, igienizza, disinfetta e pulisce in profondità, ma soprattutto non inquina l’ambiente.
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Gaia Cortese 3 Dicembre 2020

Il migliore alleato per igienizzare in casa sembra proprio essere il vapore. Pulisce, igienizza e combatte acari, germi e batteri. Non solo. Utilizzare il vapore per pulire ti permette di mantenere gli ambienti della casa freschi e puliti, di eliminare cattivi odori e soprattutto di non dover ricorrere più ai prodotti industriali.

L’unica nota dolente è che il vapore non si può utilizzare su tutte le superfici. Non usarlo mai sulle superfici verniciate, sul legno o sulla cera perché potresti danneggiarli irrimediabilmente. Il vapore poi, non può essere utilizzato sulle superfici fredde. Per esempio in pieno inverno sui vetri della finestra: in questo caso, infatti, a causa del contrasto caldo-freddo, il vapore potrebbe creare dei danni ai vetri. Chiarito dove e quando non si può usare il vapore, vediamo invece dove è estremamente efficace e ne viene consigliato l’utilizzo.

Sui pavimenti

Dopo aver passato l’aspirapolvere, usa il vapore per pulire a fondo i pavimenti in cotto e in ceramica; in alcuni casi anche il parquet può essere “vaporizzato”, ma è sempre meglio verificare con il produttore stesso. vale lo stesso discorso per la moquette e per i tappeti.

In bagno

L’ambiente più idoneo della casa in cui usare il vapore è il bagno: non solo le alte temperature dell’acqua consentono di pulire bene i sanitari e le rubinetterie (e di eliminare efficacemente il calcare), ma il vapore è anche in grado di eliminare eventuali muffe. Sempre in bagno il vapore facilita le pulizie della vasca e del box doccia, ma è anche adatto per eliminare lo sporco che si deposita tra le fughe delle mattonelle e delle piastrelle.

Sui tessili

Divani e copridivani, poltrone e federe delle sedie, ma anche tende in lino e cotone possono essere puliti con un pulitore a vapore. Spesso, infatti, non solo sono sporchi o macchiati, ma si impregnano anche degli odori di casa. Evita solo di utilizzare il vapore sui tessuti troppo delicati, come la seta, e fai attenzione con i tessuti di tonalità scure perché, se sono tinteggiati, potrebbero anche perdere colore.

In cucina

Puoi usare il vapore anche per pulire il forno o il frigorifero. Per sicurezza, al momento della pulizia, spegni gli elettrodomestici o stacca la corrente. In questo ambiente il vapore ha anche il potere di sgrassare le superfici, pareti e pavimenti, ma anche mensole e ante dei mobili della cucina.

Il vapore è green (e profumato)

Come detto poco sopra, il vapore ti permette di non utilizzare nessun prodotto industriale, perché la temperatura elevata del vapore ha il potere di pulire e igienizzare. Quello che potrebbe mancare è il profumo di pulito che hanno alcuni detergenti della casa. Il problema si risolve inserendo nel proprio pulitore a vapore il tuo olio essenziale preferito, in modo da diffondere mentre si pulisce una gradevole essenza in tutta la casa.