
Lo sapevi che le candele si possono recuperare? Ti sembrerà strano ma sarà capitato anche a te che, dopo aver acceso per ore una candela, rimanga quel fondo irrecuperabile sotto lo stoppino. Lasciarlo là però sarebbe veramente uno spreco! Soprattutto se buttando il barattolo di vetro nella differenziata non si toglie il rimasuglio di cera che è tossica e indifferenziabile. Vediamo allora insieme come fare!
Materiali:
Preparazione:
Per prima cosa mettiamo a bollire in una pentola dell'acqua. Una volta raggiunto il bollore togliamola dal fuoco. Versiamo il liquido nelle candele e lasciamo in un posto caldo così per una notte.A questo punto noteremo che la cera piano piano inizierà a salire verso l'alto, come quelle vecchie lampade effetto lava che si vendevano una volta, il concetto è esattamente lo stesso. Vediamo ora di lasciarle riposare almeno una notte.Il giorno dopo sulla sommità dell'acqua dentro il barattolo si sarà andata a depositare tutta la cera sciolta durante la notte. Noteremo che si sarà creato proprio uno strato di cera, ormai solido grazie all'acqua fredda, da poter estrarre delicatamente con le mani.
Una volta puliti i barattoli possono essere utilizzati sia come portagioielli che come vasetti per radicare le tue piante per talea. La cera ricavata si può utilizzare all’interno di un brucia essenze: in questo modo non solo avremo evitato un inutile spreco ma anche del possibile inquinamento.