
Nella vita capita di commettere degli errori, a volte questi errori sono nei confronti di altre persone. Possiamo essere autori di gesti che feriscono nel profondo, che offendono, che arrecano un danno. La prima cosa da fare in questi casi, una volta che si è consapevoli di aver sbagliato, è chiedere scusa. Scusarsi è un segno di maturità, di buona educazione, ma anche di civiltà. Riconoscere di aver sbagliato è un passo fondamentale per appianare i conflitti e recuperare un rapporto con l’altro che altrimenti sarebbe compromesso. Scusarsi vale non solo per i legami stretti ma anche in quei casi in cui con la persona, magari, non si hanno particolari relazioni se non sporadiche o addirittura occasionali.
Non basta scusarsi, innanzitutto le scuse devono essere sincere per avere efficacia. Bisogna toccare le corde giuste della persona offesa. Vediamo come scusarsi in modo convincente.
Scusarsi richiede tempismo. Se ci si rende immediatamente conto di aver sbagliato, si può anche chiedere scusa al termine dell’eventuale discussione. Ma se ci si lascia in malo modo, andando via sbattendo la porta, allora è bene valutare i tempi giusti. Può volerci del tempo prima che la persona offesa sia disposta ad ascoltarci, magari lì per lì non vorrebbe vederci neanche in fotografia. Allora è bene far sfumare la rabbia e attendere il momento opportuno quando l’altro potrebbe essere più disposto a parlarvi. Tutto dipende dalla gravità dell’offesa e dal carattere dell’altro.
Quando si deve chiedere scusa i giri di parole vanno evitati, soprattutto se servono a cercare di svincolarsi dalle colpe. Evitate le frasi generiche, andate dritto al punto e guardate la persona offesa negli occhi. Manifestate in modo inequivocabile la sincerità delle vostre scuse.
Scusarsi è un gesto di umiltà, ecco perché la prima cosa da fare e rimuginare su quanto avete fatto e cercare di capire davvero il vostro errore, anche per evitare di commetterlo nuovamente in futuro. Ricordare che chiedere scusa non è detto che vi spalancherà automaticamente le porte del perdono. Ognuno ha bisogno dei propri tempi per processare l’offesa ricevuta. Non incalzate la persona alla quale avete chiesto perdono, lasciategli tempo, soprattutto se l’avete fatta davvero grossa.
Se anche è vero che oggigiorno le relazioni umane sono mediate da dispositivi elettronici, evitate di mandare un messaggio per chiedere scusa. Prediligete piuttosto un’interazione faccia a faccia, scusatevi di persona: sarà un gesto che, oltre alle parole, renderà davvero chiare le vostre intenzioni di riconciliazione.
Le scuse, per essere efficaci, vanno accompagnate dal giusto tono. Siate seri e mostratevi sinceramente dispiaciuti. Non riducete tutto ad una battuta o a un sorriso, quello magari riservatelo dopo che siete stati perdonati. In caso contrario l’altro potrebbe credere che per voi si è sentito ferito per una sciocchezza. Impegnatevi verbalmente a non commettere più lo stesso errore e rendetevi disponibili a rimediare a quanto avete fatto.