Come risparmiare lavando i piatti: i consigli per un uso consapevole della lavastoviglie

Seguendo alcuni semplici regole, potrai avere piatti e pentole pulite consumando meno acqua e risparmiando sulla bolletta.
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Simona Cardillo 15 Ottobre 2018

È comoda, ti risparmia fatica e lava meglio di te. È la lavastoviglie: uno degli elettrodomestici di cui non apprezzi l’utilità finché non ce l’hai, ma una volta acquistata non potresti più farne a meno. Con la nascita di tecnologie di ultima generazione, i modelli in commercio sono sempre più innovativi e hanno funzioni all’avanguardia. La comodità, però, non è l’unico aspetto da considerare: bisogna fare i conti anche con l’impatto ambientale e il consumo energetico di questo elettrodomestico. E non mi riferisco solo alla corrente elettrica, ma soprattutto alla quantità d’acqua utilizzata per ogni lavaggio. Risparmiare acqua significa voler bene all’ambiente e non solo al proprio portafoglio (anche se in realtà, questo aspetto sicuramente non guasta).

Per ogni lavaggio, una lavastoviglie “vecchio stampo” consuma circa 36 litri d’acqua. Immagina 36 bottiglie da 1 litro ciascuna, tutte in fila, una davanti all’altra. Ebbene sì, si tratta di una quantità enorme di acqua. Per fortuna però ormai tutte le marche di elettrodomestici producono lavastoviglie di classe A, che hanno come primo obiettivo proprio un ridotto consumo di acqua. Un lavaggio standard con un modello in classe A utilizza “solo” 18 litri di acqua (in media). In aggiunta, quasi tutte le lavastoviglie hanno un programma eco, che impiega meno tempo e consuma ancora meno acqua (circa 15 litri). Quindi nella scelta della prossima lavastoviglie, considera solo modelli in classe A, AA o meglio ancora AAA. Spenderai un pochino di più per l’acquisto, ma ammortizzerai la spesa con le bollette future.

Ci sono poi una serie di accorgimenti da adottare per risparmiare ancora di più, senza rinunciare alla comodità di avere i piatti puliti senza fatica e in breve tempo. Eccoli:

  • Quando sciacqui le stoviglie prima di inserirli in lavastoviglie, non sprecare troppa acqua corrente. Usa piuttosto una spugna morbida per scrostare lo sporco in modo che non resti attaccato a piatti e pentole
  • Riponi le stoviglie in modo da utilizzare tutti gli spazi a disposizione, cercando di ottimizzare al massimo i vari ripiani della lavastoviglie
  • Scegli un programma eco e veloce
  • Programma il lavaggio per le ore serali in cui la corrente elettrica costa meno (questo però dipende dal contratto con il tuo fornitore)
  • Fai partire la lavastoviglie solo quando è piena. Se non la riempi a pranzo, aspetta la sera per inserire anche i piatti della cena
  • Usa poco detersivo. Al contrario di quanto pensi, non è vero che più sapone usi e più i piatti saranno puliti. Usandone meno, inquinerai meno e avrai comunque pentole e piatti brillanti
  • Prenditi regolarmente cura della lavastoviglie: fai ogni tanto un lavaggio a vuoto con un curalastoviglie, usa l’anticalcare e pulisci regolarmente il filtro