Come scegliere il sistema di irrigazione più sostenibile per il tuo giardino

Conoscere le opzioni disponibili riguardo ai sistemi di irrigazione per il proprio giardino è il primo passo per un’estate più ecologica. Manuale o automatica, l’irrigazione non può più prescindere dal basso consumo: deve essere sostenibile e anti-spreco.
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Sara Polotti 16 Aprile 2023

L'irrigazione del giardino è essenziale per la salute delle piante e del verde (urbano e non), fondamentali per la biodiversità e per la pulizia dell'aria. Tuttavia, non si può dimenticare quanto l'acqua sia una risorsa limitata e preziosa: il suo uso improprio può portare a uno spreco di risorse, alla siccità e al conseguente inquinamento dell'ambiente.

Per questo motivo è importante scegliere il sistema di irrigazione giusto per il proprio giardino, che sia efficace ma anche sostenibile.

Prima di installarlo, esamina tutte le opzioni disponibili: qui troverai alcune indicazioni su come scegliere il sistema di irrigazione più adatto alle tue esigenze, ma soprattutto il più sostenibile.

Manuale o automatico?

La scelta tra un sistema di irrigazione manuale e uno automatico dipende dalle esigenze specifiche del giardino.

L'irrigazione manuale è la soluzione più economica e può essere adatta per piccole aree o piante che richiedono solo limitate quantità d'acqua. Questo metodo è più efficace quando l'irrigazione viene effettuata a mano con un secchio o una canna, in modo da evitare lo spreco di acqua.

L'irrigazione automatica è invece la scelta migliore per giardini di grandi dimensioni o per piante e fiori che vanno innaffiati con una grande quantità d'acqua. Questi sistemi sono più costosi, ma offrono il vantaggio di un controllo più preciso sull'irrigazione, riducendo anche i tempi di apertura dei rubinetti.

Irrigazione a basso consumo

Quando decidi di optare per un sistema di irrigazione automatica, chiedine uno a basso consumo.

Le tecnologie di irrigazione a basso consumo sono progettate per ridurre lo spreco d'acqua e il costo energetico del sistema di irrigazione stesso. Un'opzione è rappresentata dall'irrigazione a goccia, che distribuisce l'acqua direttamente alle radici delle piante, riducendo lo spreco d'acqua causato dall'irrigazione a pioggia.

Le testine per l'irrigazione a basso volume sono un'altra soluzione efficace: distribuiscono l'acqua lentamente e in modo uniforme sul terreno, riducendo il rischio di erosione del suolo.

Infine, l'irrigazione a orifizio è un altro metodo che permette di distribuire l'acqua attraverso fori praticati direttamente nel tubo, creando un flusso uniforme e costante.

Monitoraggio e gestione

Indipendentemente dal tipo di sistema di irrigazione scelto, è importante monitorare e gestire il sistema per massimizzarne l'efficienza.

  • L'utilizzo di un timer, per esempio, ti permetterà di impostare l'irrigazione nei momenti migliori della giornata (al mattino molto presto o prima di sera, in modo che l'acqua non evapori immediatamente per il caldo o che le foglie si brucino a causa del riflesso delle gocce).
  • Un sensore meteo, invece, eviterà di irrigare quando non ce n'è bisogno.
  • Esistono poi sensori d'umidità del suolo. Anche in questo caso il beneficio risiede nella possibilità di non sprecare ulteriore acqua quando il terreno non ne ha bisogno, perché magari ha piovuto o perché è rimasto abbastanza umido grazie al clima.