
Esistono diverse categorie di farmaci che devono essere conservate a certe temperature. Stiamo parlando dei farmaci "termolabili", ovvero di quei medicinali che possono essere alterati dal calore, e che quindi devono essere conservati in frigorifero. Tra i più comuni ci sono l'insulina, alcuni colliri, i vaccini iniettabili, gli interferoni, l'eritropoietina, l'ormone della crescita e i farmaci biologici.
In realtà, però, ricorda che, oltre ai casi particolari, tutti i farmaci dovrebbero essere conservati sotto i 25 gradi e a riparo da umidità eccessiva. Ecco perché se hai bisogno di spostarti e assumi farmaci, potrebbe esserti utile una borsa termica dove conservare e trasportare le tue medicine. Ma come scegliere la borsa termica per medicinali più adatta a te?
Prima di scegliere la borsa termica adatta alle tue esigenze, ricordati di leggere e prestare attenzione a cosa c'è scritto sul foglietto illustrativo e sulla confezione del medicinale che devi portare con te.
Una disposizione del Ministero della Salute (Circolare n.2 del 13 gennaio 2000), definisce le indicazioni che devono essere riportare sulle confezioni dei medicinali, riguardo a temperatura e modalità di conservazione. Le diciture possibili sono:
Se il tuo medicinale ha bisogno di essere tenuto a basse temperature, e, ad esempio, devi spostarti in piena estate, prendere mezzi di trasporto o entrare in locali che esporrebbero il tuo farmaco a temperature superiori a quelle massime indicate sulla confezione, allora hai bisogno di una borsa termica per medicinali.
Nella scelta della tua borsa termica valuta questi fattori:
Esistono aziende specializzate in questa tipologia di prodotti, che offrono diverse opzioni, in grado di garantire temperature più o meno basse, e tempi di "durata" più o meno lunghi. La scelta, anche in questo caso, dipende dalle caratteristiche del farmaco che devi conservare.
Fonte | Sito Italiana di Farmacia Ospedaliera;