Appartenente alla famiglia delle Campanulacee, la campanula è una pianta erbacea che si caratterizza per le foglie tondeggianti con un margine dentato e per dei bellissimi fiori dalle tonalità viola, lilla, bianche, blu o azzurre dalla forma a campanella stellata. Fiorisce da maggio a settembre e ha un portamento ricadente o rampicante, a seconda dei supporti che si vogliono usare per accompagnarne lo sviluppo. La campanula è una piantina che non richiede tante cure, si adatta bene ad essere coltivata in terra piena, ma anche in vaso cresce molto bene.
Quante tipologie conosci di questo fiore? Se non lo sapevi, esistono diverse varietà di campanula, ognuna presenta delle caratteristiche leggermente diverse in termini di colore dei fiori e altezza della pianta. La più comune è la "officinalis", con fiori dai colori che vanno dal giallo brillante all'arancione un'altezza che arriva fino ai 30-60 cm circa. Ma ci sono anche tipologie come la "bon bon" dal colore arancione brillante, la "Lemon Cream" dal colore giallo opaco o crema, la "Pacific Beauty" di colore giallo, arancione o cremisi. E ancora, la "Zeolights" dai colori che vanno dall'arancione al rosa.
Essendo una pianta prevalentemente a scopo ornamentale, la campanula è una pianta molto apprezzata per le sue campane floreali colorate e la sua facilità di coltivazione. Se hai deciso di coltivare la tua pianta in giardino, è bene che tu scelga un luogo ben drenato con l'esposizione giusta alla luce solare. La gran parte di queste piante preferisce un'esposizione solare al mattino e l'ombra parziale durante il pomeriggio. Alcune varietà di questa pianta comunque possono tollerare il sole totale e l'ombra completa.
Se invece hai scelto di coltivare questa pianta in vaso, sappi che è una soluzione ideale per chi ha spazi limitati o ha voglia di aggiungere un tocco di bellezza floreale su balconi, terrazze o in interni. Scegli un vaso con un buon drenaggio, un terreno arricchito con compost o torba.
Luce sì, ma non diretta. Posiziona la tua campanula in una zona a mezz’ombra. Nei mesi invernali fai attenzione che la campanula sia riparata dal freddo, e assicurale una temperatura non inferiore ai 7°C; in estate invece riparala dai raggi solari diretti. La campanula predilige i climi miti, difatti, in estate tollera poco le temperature superiori ai 22°C. Come darle torto?
Drenato e ricco di sostanze nutritive. Il terreno per far crescere la campanula deve avere queste due caratteristiche, mentre il substrato deve essere fresco e umido. Se vuoi piantare questo fiore in giardino, aggiungi del terriccio universale e della pietra pomice, se invece vuoi farlo crescere in vaso, predisponi dell’argilla espansa o della ghiaia sul fondo del vaso e poi aggiungi del terriccio per piante da fiore.
La concimazione è raccomandata nel periodo tra marzo e settembre, vale a dire nel suo periodo vegetativo. In primavera e in estate concima ogni 20 giorni utilizzando un concime liquido per le piante da fiore da mescolare all’acqua che usi per le innaffiature.
La fioritura delle calendule può variare da diverse settimane ad alcuni mesi. La calendula fiorisce dalla primavera all'autunno, ciò dipende dalle condizioni climatiche locali e del periodo di semina. Le calendule coltivate in climi più freschi potrebbero iniziare a fiorire in primavera e continuare fino ai primi freddi autunnali. I primi fiori potrebbero sbocciare già a giugno, per poi continuare a luglio e ad agosto fino a settembre inoltrato.
Le innaffiature devono avvenire abbastanza regolarmente, specialmente nei mesi caldi di luglio e agosto, quando le temperature sono più elevate. In particolar modo, se hai appena messo a dimora la pianta, un modo per favorire l’attecchimento delle radici è quello di innaffiare con molta frequenza, facendo sempre attenzione ai ristagni di acqua.
Sappi che una delle tecniche per garantire alla pianta una florida crescita è potarla quando ce n'è bisogno, parti dal rimuovere i fiori appassiti per stimolare una fioritura continua. Inoltre, puoi potare leggermente le piante per mantenere la forma desiderata.
Se le foglie appaiono ingiallite e le gemme iniziano a seccarsi, la campanula potrebbe soffrire per la mancanza di acqua. Il problema si risolve eliminando le parti della pianta rovinata e regolandosi con le innaffiature. Troppa acqua invece potrebbe portare ad un afflosciamento della pianta e alla mancata fioritura. In questo caso elimina le radici marcite e procedi con il rinvaso.
Esiste poi un acaro, il ragnetto rosso, che può attaccare la pianta e provocare l’ingiallimento delle foglie: tratta la pianta con un prodotto specifico e assicurati che la pianta sia in un luogo sufficientemente umido perché l’umidità contrasta la proliferazione di questo fastidioso acaro.
(Pubblicato il 28 mag 2020 da Gaia Cortese,
modificato da Francesco Castagna il 7 set 2023)