Come si coltivano le campanelle, fiore graziosissimo per il tuo giardino

Le chiami campanelle o campanule? Il succo cambia poco: questi fiorellini sono bellissimi e per coltivarli non serve un pollice verdissimo.
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Sara Polotti 21 Marzo 2023

Le campanelle, o campanule, sono fiori molto apprezzati per la loro bellezza e per la loro facilità di coltivazione. Si tratta di piante erbacee con fiorellini a forma di campana che si possono trovare in diverse tonalità di blu, rosa e viola.

Coltivare le campanelle in modo da ottenere piante sane e rigogliose è semplice, seguendo i giusti consigli.

Come coltivare le campanelle o campanule

Il terreno e la posizione

Le campanelle, come molte altre piante da fiore, preferiscono un terreno leggermente acido, ben drenato e fertile. Inoltre, per ottenere una buona fioritura è importante che siano esposte a pieno sole o a mezz'ombra.

Scegliendo una posizione con un'illuminazione meno intensa, le campanule non soffrirebbero troppo, ma a quel punto la fioritura potrebbe risultar meno abbondante.

L'acqua

La fioritura delle campanule avviene durante i mesi estivi e richiede parecchia acqua. Senza affogarle (basta controllare sempre che il terreno non sia già umido), annaffiale con regolarità durante i mesi più caldi, evitando ristagni ma assicurando la giusta idratazione.

Semina e potatura

Le campanelle possono essere seminate in primavera o in autunno, oppure possono essere acquistate in vaso e trapiantate in giardino sempre nello stesso periodo. Se si sceglie di seminare le campanelle, è importante distribuire i semi sul terreno e coprirli leggermente con la terra.

Dopo la semina, è importante mantenere il terreno costantemente umido fino alla nascita delle piante.

Per quanto riguarda la fioritura, per ottenere campanule più rigogliose è consigliato cimare i getti apicali.