Come si sta provando a ottenere la carne coltivata più economica e rapida

In Olanda una startup nel campo del novel food sta provando a velocizzare la produzione della carne coltivata per renderla economicamente più accessibile.
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Francesco Castagna 5 Aprile 2024

Come si fa a soddisfare una richiesta di cibo sempre più in crescita e allo stesso tempo velocizzare i tempi di produzione di cibo, mantenendolo economicamente alla portata di tutti? Questo è uno dei grandi interrogativi dell'industria dei cibi coltivati come la carne, un prodotto che finora rimane esclusivo e i cui tempi di produzione sono tutt'ora lunghi. Diverse startup stanno provando a sperimentare alcune tecnologie per rispondere alle richieste dei consumatori.

A inizio anno, per conto del governo olandese, la Cellular Agricolture Netherlands Foundation (CANS) ha avviato un comitato di esperti indipendenti per valutare le richieste delle aziende di condurre degustazioni di carne e frutti di mare coltivati. Le principali aziende del settore, Meatable, Mosa Meat e Upstream Foods, hanno potuto finalmente presentare al comitato i dossier per richiedere l'approvazione dei loro cibi coltivati.

Quello dell'Olanda è un caso storico, perché è stato il primo Paese UE a pre-approvare la carne coltivata, ancor prima di permettere l'approvazione di un nuovo alimento da parte dell'UE.

A gennaio Meatable aveva presentato la salsiccia di carne coltivata. Ora la startup ha annunciato di aver dimezzato i suoi tempi di produzione: da che ci volevano otto giorni per realizzare una salsiccia si è passati a quattro. Secondo le stime di Our World in Data, "la produzione alimentare è responsabile di oltre un quarto (26%) delle emissioni globali di gas serra" e l'industria della carne coltivata sarebbe in grado di ridurre fino al 92% le emissioni di gas serra e al 95% per l'utilizzo del suolo.

La startup olandese ora sarebbe in grado di accorciare i tempi, grazie alla trasformazione delle cellule staminali pluripotenti (PSC) in tessuto muscolare e adiposo di alta qualità in un tempo record. In questo modo, spiega l'azienda, la "scoperta consentirà all'azienda di produrre carne coltivata in tempi molto più rapidi e a costi inferiori rispetto alle norme del settore". Ma perché la salsiccia costerà meno? Per il semplice fatto che si riducono i costi della tecnologia CAPEX, in quanto ora si è in grado di riprodurre direttamente la salsiccia al posto delle cellule, in più si utilizza in maniera più efficiente lo spazio di produzione, meno manodopera, meno acqua, ingredienti e infrastrutture.

Fonte: Meatable;

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