Tagliare le unghie dei piedi in modo corretto non è così scontato. Ci sono diversi aspetti a cui prestare attenzione per non aumentare il rischio di unghie incarnite, taglietti, dolore e altre problematiche.
Indubbiamente fare un pediluvio con sali o almeno acqua tiepida aiuta ad ammorbidire la parte da tagliare, evitandoti fatica e abrasioni (eventuali) inutili. È consigliabile effettuare il taglio delle unghie dopo il pediluvio ed eventualmente prolungare il tempo di immersione se le unghie sono molto dure.
Puoi scegliere tu quale strumento usare sia una lima, un tronchesino o un taglia unghie tradizionale.
La cosa migliore è non condividere lo strumento o almeno disinfettarlo prima dell’utilizzo. Se poi soffri di diabete il consiglio è di usare la lima rispetto al tronchesino in modo tale che si scongiuri qualsiasi tipo di ferita. Se, invece, il tuo piede o le tue unghie presentano patologie specifiche chiedi al medico o al podologo di fiducia qualche consiglio specifico su come effettuare la pedicure.
Per prima cosa, lavati le mani e predisponi il materiale: taglia unghie o tronchesino, lima per unghie, cotone e garze, disinfettante.
Ora arriva la parte importante: le unghie devono essere tagliate in orizzontale, mai stondare gli angoli. Questo è passaggio è fondamentale, perché è proprio così che puoi evitare che l'unghia che stai tagliando si incarnisca crescendo direzionate verso il basso e quindi verso la carne.
Lo stesso vale per le unghie delle mani, anche se, in generale, è meno facile s'incarniscano. Il nostro consiglio è, prima di iniziare, di avvolgere l’unghia (semplicemente ponendo una garza attorno) per evitare che l’unghia “scappi o salti”.
Ecco poi qualche consiglio su come tenerli puliti e sani per poi agevolare anche il taglio:
Fonte| Gruppo San Donato