
Arancia e chiodi di garofano
Il primo metodo consiste nel prendere un agrume (che può essere un limone o un’arancia, magari già spremuti così da andare a recuperare degli scarti. A questo punto prendiamo una manciata di chiodi di garofano. Tagliamo a metà gli agrumi e poi inseriamoli nella polpa di questi affondandoli. Siamo generosi con questa procedura poiché più forti saranno gli odori più lontane rimarranno le mosche. Se però vogliamo utilizzare un arancio, non possiamo utilizzare lo stesso metodo, perché questo lasciato a metà dopo qualche giorno si ammuffisce. Quindi la procedura sarà semplicemente di andare a riempire la buccia dell’agrume di chiodi di garofano. Questi metodi saranno utili per un paio di giorni.
Misceliamo il 10% di succo di un limone con un 10% di olio essenziale di menta piperita dentro uno spruzzino pieno di acqua tiepida (80%). A questo punto agitiamo e nebulizziamo nell’ambiente dal quale vogliamo tenere fuori le mosche e queste rimarranno lontane per circa 2 settimane.
Poni delle foglie di basilico essiccate (puoi essiccarle in microonde) e fiori di lavanda secchi all’interno di un sacchetto di cotone trasparente. Riempilo per bene e poi sistema questi sacchetti nelle zone della casa dalle quali vuoi far allontanare gli insetti!
Per creare invece una vera e propria trappola per mosche possiamo ricorrere a questo trucchetto. Prendiamo una bottiglia di plastica da 2l. Tagliamola a metà e poi inseriamo la prima metà nella seconda. A questo punto possiamo incollarle tra loro con un filo di scotch per tenerle ferme. Poi ci serviranno acqua, birra, lievito di birra, del miele e dello zucchero di canna. Misceliamo 200ml di acqua calda con un cucchiaio di miele e zucchero. Poi aggiungiamo 200ml di birra con un cucchiaio di lievito di birra e siamo pronti per poterla travasare. La trappola è pronta!