La carta alluminio, talvolta chiamata anche “carta stagnola”, è molto diffusa e utilizzata soprattutto in cucina.

Si trova in negozi e supermercati in comodi rotoli da tenere in dispensa.

Ti sarà sicuramente capitato di avvolgere al suo interno avanzi di cibo o altre pietanze.

Quale lato utilizzare? 

Osservandola attentamente avrai sicuramente notato un lato più liscio e lucido, e uno più opaco talvolta anche ruvido.

Il dubbio allora sorge spontaneo: quale lato dovrebbe andare a contatto con il cibo? E quale invece rappresenta la parte esterna?

In realtà, la carta alluminio o stagnola non ha un vero e proprio “dritto” e “rovescio”.

La differenza nell’opacità dei due lati è in realtà dovuta al delicato processo di produzione, quando i fogli di alluminio vengono pressati per raggiungere lo spessore desiderato.

La risposta dunque è che entrambi i lati possono essere utilizzati indifferentemente.

In cucina

Come detto prima, la stagnola è uno strumento molto utile in cucina, in quanto permette di conservare correttamente cibi avanzati.

Ad esempio si può utilizzare per coprire contenitori rimasti aperti o avvolgere il cibo direttamente al suo interno.

Questo non solo in frigo, ma anche in congelatore. Basta avere cura che il cibo sia ben racchiuso al suo interno per evitare che aria e umidità possano entrare in contatto con esso.

Per proteggere il piano cottura

Se quando cucini ti ritrovi con fastidiosi schizzi di olio o sugo sul piano cottura, la carta alluminio diventerà fondamentale.

Utilizzala per ricoprire il piano cottura, in modo da proteggerlo da tutti gli schizzi, lasciando scoperto solo il fornello che ti serve per cucinare.

Per le pulizie domestiche

La carta stagnola può essere utilizzata anche per le pulizie domestiche.

Forma una pallina con un foglio di stagnola: diventerà perfetta per strofinare superfici particolarmente sporche e incrostate come piastre o griglie della cucina.