
Imbattersi in uno sciame d’api non è poi così raro. Sarà capitato anche a te qualche volta e se provi a riportare alla mente quell’incontro, vedrai che probabilmente sarà avvenuto in primavera, magari mentre passeggiavi accanto a un albero in fiore oppure spalancando le finestre di casa per far entrare il primo sole dopo i mesi invernale.
Puoi comunque incontrare gli sciami d’api in tanti altri luoghi e nonostante quel rumore sospetto, assordante e un po’ spaventoso, generalmente non rappresentano una diretta minaccia per l’uomo.
Non sono aggressivi e non vogliono pungerti. Quando si muovono in massa – in sciami, appunto – stanno le api compiendo la sciamatura: si stanno cioè semplicemente spostando tutte insieme alla ricerca di una nuova casa dove stabilirsi e riprodursi.
Per questo è bene seguire alcune semplici regole affinché questo incontro si svolga in totale sicurezza: sia per te sia per questi piccoli insetti gialli e neri, decisivi per l’equilibrio degli ecosistemi e la nostra stessa sopravvivenza.
Gli sciami rappresentano un fenomeno naturale tipico delle api che si verifica quando una regina e un folto numero di api operaie lascia in gruppo il proprio alveare d’origine per formarne uno nuovo.
La sciamatura avviene nel momento in cui la famiglia originaria è diventata troppo numerosa e lo spazio troppo ristretto.
Si tratta di un processo determinante non solo per la proliferazione di questi insetti ma anche per la loro sopravvivenza perché permette la diffusione genetica e la creazione di nuove colonie.
Una volta abbandonato l’alveare di partenza, lo sciame nuovo tende a fermarsi in un un punto per alcune ore o anche giorni mentre alcune api, dette “esploratrici”, vanno alla ricerca di un luogo dove il gruppo possa sistemarsi in maniera stabile e definitiva.
Quando un’ape esploratrice individua un luogo che ritiene idoneo, innesca un meccanismo di comunicazione fatto da una danza particolare che serve come segnale per le altre api che nelle vicinanze potrebbero esserci la loro nuova casa.
Raggiungo il consenso unanime, l’intero sciame riprende la propria corsa e si insedia nella nuova sede che può essere il ramo di un albero, gli angoli di finestre e porte di casa o all'interno del cassone delle tapparelle.
Le api possono trovare riparo anche all’interno di cavità naturali come l’incavo di un albero, che offre un ambiente protetto perfetto per stabilire un nuovo alveare, oppure nei sottotetti delle case.
Come puoi facilmente intuire, tutti questi sono luoghi abbasta comuni e quotidiani perciò è abbastanza facile incontrare uno sciame d’api in movimento.
Uno sciame d’api lo riconosci da una serie di elementi. Prima di tutto dalla sua forma, perché si tratta di una grande massa compatta di migliaia di api che si muove in volo da una parte all’altra e, allo stesso modo, si raduna in un’area specifica, rappresentata come ti dicevo prima da rami di alberi, pali o cavità naturali.
Il suono, poi, è inconfondibile. Un ronzio intenso e molto forte, dovuto al battito simultaneo delle ali di migliaia di api tutte insieme.
Le api non sono aggressive e non hanno lo scopo di pungerti o attaccarti. Lo sciame, dunque, si caratterizza per un’assenza di aggressività nei confronti degli esseri umani.
Se ti dovessi imbattere in uno sciame d'api, c’è una prima importantissima da fare: mantenere la calma. La seconda, che va però di pari passo con la prima, è non compiere alcuna azione che possa disturbarle. In caso contrario, quanto ti ho detto poco fa circa la non aggressività di questi insetti verrebbe meno.
Mantieni dunque la distanza e cerca di osservare lo sciame da lontano senza avvicinarti. Lentamente, poi, cerca di fare marcia indietro a allontanarti sempre senza fare movimenti improvvisi.
Le api sono insetti fragili per questo vanno trattate con delicatezza. Quindi, non cercare di rimuovere lo sciame, magari con gesti sbagliati come lanciando pietre o cercando di colpirlo con una scopa.
Per rimuovere uno sciame d’api chiedi aiuto a un apicoltore o a un professionista specializzato nella rimozione delle api. A qualcuno, insomma, in grado di maneggiare uno sciame in maniera sicura per tutti.