
La 25esima edizione del Jamboree mondiale dello scautismo aveva per titolo "Disegna il tuo sogno". Il sogno dei circa 43mila giovani scout, però, si è infranto dopo una settimana per gli effetti del cambiamento climatico.
Il 25º Jamboree mondiale dello scautismo (25th World Scout Jamboree) avrebbe dovuto tenersi dal 1 al 12 agosto a Saemangeum, nella contea di Buan della Corea del Sud ma nei primi giorni di apertura già 400 ragazzi erano stati soccorsi e portati in ospedale per il caldo insopportabile. Con il passare del giorni, la situazione climatica è peggiorata: è stato previsto l'arrivo del tifone Khanun che aveva già ucciso due persone in Giappone e che questo giovedì avrebbe dovuto abbattersi sulla Corea del Sud, non lontano dal campo di North Jeolla che ospitava i ragazzi.
Jamboree 2023 è quindi stato annullato dal governo di Seul che ha invitato i giovani scout a smontare le tende e a prepararsi a ripartire. L'Organizzazione mondiale del movimento scout (Wosm) ha diffuso una nota in cui spiega che ha ricevuto lunedì 7 la notizia della conclusione anticipata del Festival: è la prima volta in più di 100 anni che il Jamboree mondiale dello scoutismo ha affrontato una simile difficoltà dovuta al clima.
I 1.200 scout italiani presenti all'incontro, secondo la Farnesina, "stanno bene e non hanno lamentato alcuna criticità" e, da ieri 8 agosto, hanno iniziato a smontare le tende e a lasciare il campo in autobus per raggiungere siti e campus universitari in altre località in attesa dei voli che li riporteranno a casa. Chissà se il Festival mondiale dell'anno prossimo sarà fattibile o quello a cui stiamo assistendo sarà l'inizio di un trend in crescita.