Le giornate estive, calde e rilassate, possono essere un momento di gioia e quiete per molte persone che amano il caldo. Ma non è così per le piante.
Soprattutto per alcune specie particolarmente sensibili, il caldo rappresenta una bella sfida di resilienza. L'afa può infatti avere un impatto negativo sulla salute delle piante, causando secchezza, disseccamento e persino il collasso delle cellule. Fortunatamente, ci sono alcune misure che puoi adottare per proteggere le piante dal caldo estivo e garantire che prosperino anche con le temperature più elevate.
Il caldo eccessivo può avere diversi effetti dannosi sulle piante. Innanzitutto, provoca un aumento dell'evaporazione dell'acqua attraverso un processo noto come traspirazione. Questo significa che le piante possono perdere più acqua di quanto riescano ad assorbirne attraverso le radici, portando a un grave stato di disidratazione. La mancanza di acqua provoca un indebolimento generale della pianta e la riduzione della sua capacità di svolgere processi vitali fondamentali come la fotosintesi.
Inoltre, il calore può causare danni alle membrane cellulari, causando il collasso delle cellule vegetali. Questo si traduce in foglie secche, appassite e talvolta bruciate, situazioni che a loro volta riducono la capacità della pianta di assorbire la luce solare e di produrre energia.
Mentre alcune piante si adattano naturalmente al caldo tollerando temperature elevate senza problemi significativi (per esempio quelle di origine tropicale o equatoriale), altre specie sono più suscettibili ai danni causati dal caldo estivo. Le piante da giardino come le rose, le azalee, le piante di pomodoro, le zucche e molte piante ornamentali sono spesso vulnerabili al caldo intenso.
Anche le piante in vaso domestiche e da balcone sono particolarmente a rischio, poiché il terreno (presente in quantità contenute rispetto a quello accessibile alle piante interrate in giardino) può surriscaldarsi più rapidamente, aumentando il rischio di disidratazione delle radici.
Se non vuoi ritrovarti con piante sofferenti e foglie secche, ci sono diverse strategie che puoi mettere in pratica per prevenire la disidratazione e proteggere le tue piante dal caldo estivo.
Ci sono comunque delle piante che riescono a sopravvivere e prosperare in ambienti con alte temperature. Merito di una serie di adattamenti morfologici e fisiologici sviluppate durante il percorso evolutivo. Hanno cioè sviluppato foglie piccole, aghiformi o addirittura trasformate in spine così da ridurre la superficie esposta al sole e quindi la perdita d'acqua per evaporazione.
Alcune piante hanno una cuticola spessa, cioè lo strato ceroso che ricopre le foglie e gli steli e che quindi aiuta a ridurre la perdita d'acqua e a proteggere dai raggi solari e hanno anche sviluppato delle radici profonde, capaci quindi di raggiungere l'acqua che si trova negli strati più profondi del suolo.
Alcuni esempi? Eccoli:
(Articolo scritto da Sara Polotti il 24 luglio 2023
Modificato da Kevin Ben Alì Zinati il 7 agosto 2024)