Può capitare per diversi motivi: perché la corrente le spinge troppo a riva; perché si sono avvicinate troppo al bagnasciuga mentre cercavano nutrimento; o perché altri bagnanti – sconsiderati – le hanno prese con il retino e lasciate a secco sulla sabbia. Trovare meduse a riva è più frequente di quanto si pensi. Ma lasciarle lì non è solo sbagliato eticamente (soffrono moltissimo), ma anche ecologicamente.
In questo articolo troverai dunque le regole che dovresti seguire se trovi una medusa spiaggiata sulla sabbia, a riva, o se sul bagnasciuga si presenta uno sciame di meduse.
Se ti stai chiedendo se sia il caso o meno di salvare la medusa, sappi che stai facendo la scelta giusta: le meduse sono animali importantissimi per l'ecosistema marino. Prima di tutto perché si nutrono di zooplancton, regolandone così la presenza nel mare, e in secondo luogo perché ossigenano le acque. Infine, sono a loro volta cibo per altri animali marini.
Insomma: salvarle significa fare del bene all'ecosistema e alla biodiversità.
Nel momento in cui trovi una medusa spiaggiata sulla riva, il primo gesto che puoi compiere è ributtarla in mare. Puoi farlo aiutandoti con un retino (che in spiaggia è utilizzabile solo se usato per pulire la sabbia o per altri giochi che non comprendano il prelievo di conchiglie, granchi, pesci e altri animali!) oppure con il classico secchiello, facendo sempre attenzione a non toccarla per evitare irritazioni dovute al contatto con i suoi tentacoli.
Se hai troppa paura, contatta il bagnino o la bagnina più vicini: se ne occuperanno loro.
Quando sulla spiaggia, o molto verso riva, si concentra un numero elevato di meduse, fare attenzione e ributtarle in mare non è sufficiente.
Per proteggerle c'è bisogno di professionisti e la cosa più corretta da fare è chiamare la Capitaneria di Porto al numero 1530, che valuterà lo sciame di meduse e deciderà le modalità di intervento.
(Articolo scritto da Sara Polotti il 2 agosto 2022
Modificato da Kevin Ben Alì Zinati il 7 agosto 2024)