
La morte di Papa Francesco, avvenuta la mattina del 21 aprile 2025 alle 7:35 presso Casa Santa Marta, apre una fase cruciale per la Chiesa cattolica. Si avvia ora il periodo della "sede vacante", un momento solenne che prevede riti ufficiali, funerali di Stato e la convocazione del Conclave per eleggere il suo successore.
Subito dopo la morte, il corpo del Papa viene esposto per l’omaggio dei fedeli. Solitamente, la salma è traslata nella Basilica di San Pietro, dove rimane per almeno tre giorni, consentendo ai fedeli e ai capi di Stato di rendere omaggio.
Durante questi giorni:
Le bandiere vaticane sono a mezz’asta
Vengono sospese le attività pubbliche non essenziali
Vengono celebrate messe in suffragio in tutto il mondo
I funerali solenni si terranno nella Basilica di San Pietro, presieduti dal cardinale decano del Collegio cardinalizio. La data viene stabilita dal Camerlengo, generalmente entro il nono giorno dopo la morte, giornata che conclude il tradizionale “novendiale” (nove giorni di preghiera e lutto).
Papa Francesco sarà con ogni probabilità sepolto nelle Grotte Vaticane, in uno dei luoghi dedicati ai pontefici defunti.
Con la morte del Papa, la Chiesa entra ufficialmente in una fase detta “sede vacante”: nessuna autorità può modificare la dottrina o governare in modo autonomo.
Il collegio dei cardinali, sotto la guida del Camerlengo, si occupa:
Dell’amministrazione ordinaria della Santa Sede
Della preparazione del Conclave
Dell’organizzazione del funerale
Entro 15-20 giorni dalla morte del Pontefice, i cardinali elettori si riuniscono nella Cappella Sistina per iniziare il Conclave, l’assemblea segreta che eleggerà il nuovo Papa.
Le regole principali:
Possono votare solo i cardinali sotto gli 80 anni
L’elezione avviene con maggioranza qualificata dei due terzi
Ogni giornata può prevedere fino a quattro votazioni
Appena raggiunto l’accordo, il cardinale eletto accetta (o può rifiutare) l’elezione. Se accetta, sceglie un nome pontificale e si presenta al mondo dalla Loggia delle Benedizioni con il celebre annuncio: “Habemus Papam”.
Nel periodo di sede vacante:
Tutte le decisioni dottrinali o pastorali sono sospese
Il Vaticano è gestito da funzioni temporanee
L’attenzione mediatica e dei fedeli è rivolta al futuro Conclave
Con la morte di Papa Francesco si chiude un’epoca e si apre una nuova fase di attesa per la Chiesa cattolica. Le prossime settimane saranno segnate da lutto, preghiera e discernimento, fino all’elezione di un nuovo pontefice che dovrà raccogliere l’eredità di un Papa simbolo di semplicità, giustizia e umanità.