Tra le succulente ci sono diverse varietà, talvolta una più bella dell'altra!

Infatti, sono diverse le piantine che si possono trovare con caratteristiche particolari che le distinguono le une dalle altre.

É il caso della Kalanchoe daigremontiana, che però è conosciuta con il nome di "Madre di migliaia".

Deve questo appellativo particolare alla possibilità di far crescere sulle sue stesse foglie, tanti piccoli germogli.

Questi in realtà sono piantine vere e proprie, autonome e indipendenti essendo dotate di radici e foglie.

Ha quindi l'aspetto di una madre di tanti piccoli cuccioli.  Coltivarla non è difficile, anzi.

Uno dei motivi per i quali è così apprezzata e anche la sua facile coltivazione, particolarmente adatta per chi è alle prime armi ma non vuole rinunciare al verde!

Vediamo quindi qualche informazione utile alla sua coltivazione.

1. Resistenza: come tutte le piante succulente, resiste molto bene in condizioni anche di siccità estrema.
2. Luce: predilige ambienti molto luminosi, dove possa godere anche di qualche ora di luce solare diretta.
3. Acqua: non ha bisogno di dosi massicce d'acqua, in quanto le sue foglie fungono da riserva. Le annaffiature quindi devono essere regolari e mirate, anche e soprattutto per scongiurare i ristagni idrici.
4. Temperatura: la Madre di migliaia prospera in ambienti dai climi miti, con temperature che idealmente non dovrebbero scendere al di sotto dei 10 gradi.