Lo zen e l'arte dello scarabocchio: si potrebbe definire così lo zentangle, la pratica di disegnare scarabocchi geometrici e ordinati per rilassare la mente.

Non è un caso se negli ultimi anni i quaderni da colorare per adulti vadano tanto di moda: disegnare e colorare all'interno degli spazi ha in effetti un nonsoché di meditativo e quieto che permette di riposare occhi e testa. Alla base dello zentangle c'è dunque questo potere terapeutico: disegnando pattern e colorandoli in maniera quasi automatica si possono creare piccole opere d'arte, rilassandosi a fondo allo stesso tempo.

Cos'è lo zentangle

Il zentangle – che deriva da "zen" e "tangle", ovvero "grovigli" – è una tecnica di disegno che si basa sulla creazione di pattern ripetuti, più o meno geometrici, per ottenere immagini visivamente accattivanti e intricate. Nei fatti, diventa in qualche modo un'arte meditativa, dal momento che il processo di creazione vuole favorire il rilassamento e la concentrazione, tramite la manualità e l'automazione.

Benché non ci siano regole, tradizionalmente i disegni zentangle sono creati su piccoli quadrati di carta chiamati "tile", "mattonelle", di solito di dimensioni 9×9 centimetri. Te ne accorgerai se farai una semplice ricerca online. Ma i quadrati (o i rettangoli) possono essere di grandezze differenti, in maniera totalmente libera.

In ogni caso, lo zentangle non richiede abilità artistiche particolari. Chiunque, indipendentemente dall'esperienza artistica, può praticarlo creando disegni unici e speciali.

I benefici

Disegnare con la tecnica dello zentangle è un'attività che prima di tutto, come avrai capito, favorisce la calma mentale e la consapevolezza.

L'atto ripetitivo e intenzionale del disegnare i pattern ti aiuta a concentrarti e a focalizzarti sul momento presente, riducendo lo stress e migliorando il benessere mentale.

E poi non ci sono errori nello zentangle. Ogni segno è parte del disegno finale e questo approccio libera chi disegna dalla paura di sbagliare, incoraggiando l'espressione creativa senza limiti.

Qualche idea per praticare lo zentangle

Come prima cosa, puoi sbizzarrirti: per esempio, riempiendo un cerchio di carta con segni e grovigli geometrici, da colorare poi in maniera libera e istintiva.

La tecnica è abbastanza libera, ma il consiglio è quello di lasciare andare la mente e le dita che tengono la matita o i pennarelli, eseguendo piccoli tratti regolari, dritti o curvi, per riempire piano piano tutto un foglio.

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