Cos’è un terrario e come puoi realizzarlo in casa

Vecchie lampadine? prima di portarle all’isola ecologica per il corretto riciclo e smaltimento prova a trovare loro un nuovo uso creativo e utile. Crea un terrarium!
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Video Tutorial 1 Agosto 2024

Avresti mai immaginato di creare un vero e proprio ecosistema in una vecchia lampadina da buttare? Ebbene sì, puoi farlo! Se ne hai un po’ da gettare via, pensaci bene perché possono diventare dei meravigliosi terrarium (dei veri e propri ecosistemi in miniatura e autosufficienti non influenzati dal clima esterno) bellissimi da sfoggiare su mensole e scrivanie, per un micro mondo vegetale da curare con attenzione e grazia.

Terrarium: un’ecosistema in miniatura

Un terrarium è un contenitore chiuso o semi-chiuso che ospita piante e, talvolta, piccoli animali, ricreando un ecosistema in miniatura. Di solito è fatto di vetro o plastica trasparente, permettendo di osservare l'interno senza disturbare l'ambiente al suo interno.

Può essere un vaso, un acquario, una bottiglia o qualsiasi altro contenitore trasparente. La trasparenza è fondamentale per permettere la penetrazione della luce necessaria per la fotosintesi delle piante. Il fondo del terrarium, invece, è solitamente composto da uno strato di drenaggio (come ciottoli o sabbia) seguito da un substrato fertile (come terra o compost) per fornire nutrienti alle piante. Le piante scelte devono essere adatte all'ambiente chiuso del terrarium. Le specie comuni includono felci, muschi, piante succulente e altre piante tropicali o resistenti alla siccità. Un terrarium riproduce un ecosistema perché crea un ambiente autosufficiente in cui i processi naturali come la fotosintesi, la respirazione e il ciclo dell'acqua si verificano in un ciclo chiuso. Le piante assorbono l'anidride carbonica e, con l'aiuto della luce solare, producono ossigeno e glucosio.

Come realizzare un terrarium con una vecchia lampadina

Ingredienti:

  • 1 vecchia lampadina
  • Usa dei guanti per il procedimento
  • Pinzette
  • Bastoncini
  • Sassolini
  • Sabbia
  • Terriccio
  • Una siringa o una pipetta
  • Acqua
  • Tappo di sughero
  • Carta

Preparazione:

  1. Indossiamo i guanti (ci proteggeranno nel caso la lampadina dovesse rompersi). Teniamo con una mano il bulbo e con l'altra, con la pinza, estraiamo con un gesto deciso i filamenti della lampadina afferrando il blocco alla base dell'imbocco.
  2. Resteremo con una lampadina vuota e aperta. Incolliamo la nostra lampadina su una base di nostro piacimento, possiamo usare una pietra, un sasso oppure un pezzo di legno. Con un cono di carta, infiliamo qualche sassolino all'interno del bulbo, procediamo poi con un po’ di sabbia e poi col terriccio.
  3. Attenzione a non abbondare. È arrivato il momento di inserire le nostre piante e foglie.
  4. Aiutiamoci con i bastoncini e le pinzette.I nostri suggerimenti per le piante da inserire all’interno: felci, edera, peperomia, fittonia, ficus repens, muschio, pilea. Tutte piante perfette per un terrarium chiuso alla ricerca di un alto tasso di umidità.
  5. Ora con un po’ di ovatta e pinzetta puliamo l’interno. Diamo acqua con una pipetta o con una siringa e chiudiamo il tutto con un tappo di sughero. Basterà ricordarci di innaffiare ogni 25/30 giorni.