Da carcere malfamato a centro per l’energia rinnovabile: il piano per trasformare Rikers Island

Il destino di Rikers Island è la chiusura entro il 2027. Tuttavia c’è un piano dell’organizzazione no profit Regional Plan Association per trasformare il noto carcere in un hub per le energie rinnovabili con impianti per le acque reflue, pannelli solari e centri di compostaggio.
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Gaia Cortese 2 Febbraio 2023

Da isola penitenziaria a centro di energie rinnovabili. Posta su un'isola di 400 acri tra il Bronx e il Queens, Rikers Island, o più semplicemente Rikers, è la prigione più nota di New York City, e anche quella con la peggiore reputazione.

Rikers ospita la maggior parte dei 5.700 prigionieri di New York e ormai da diversi anni è considerata un modello negativo di come dovrebbe funzionare un complesso carcerario, se si considerano lo stato di abbandono e l’abuso sui detenuti che contraddistingue questa realtà.

La reputazione negativa ha attirato l’attenzione dei media e delle autorità giudiziarie e, dopo una serie di indagini e sentenze, è stato stabilito che la prigione debba chiudere i battenti entro il 2027 (sebbene siano stati espressi dubbi sulla fattibilità di tale scadenza), con il conseguente trasferimento dei suoi detenuti in quattro nuove carceri attualmente in costruzione.

Tuttavia, un rapporto dell'organizzazione no profit Regional Plan Association (RPA), in collaborazione con la Rhode Island School of Design, ha delineato una prospettiva futura più virtuosa, immaginando che il complesso carcerario possa trasformarsi in un centro per l'energia verde.

Nello sviluppare la sua proposta, l'RPA ha lavorato a fianco della Renewable Rikers Coalition, un'alleanza di gruppi che rappresentano le persone che sono state incarcerate nel complesso. Con uno sguardo che va oltre la chiusura del carcere, la coalizione chiede la riqualificazione di Rikers. Il progetto punterebbe quindi a liberare 182 acri di terra per destinarli all'uso comunitario, all'installazione di grandi pannelli solari, accumulatori di batterie e nuovi impianti per le acque reflue, un centro di compostaggio e di riciclaggio, e anche un istituto di ricerca e di formazione che possa offrire alla comunità nuove competenze nell'ambito delle energie rinnovabili.

Come ha affermato Moses Gates, vicepresidente della Regional Plan Association, "seguire la visione di una Rikers rinnovabile è un'opportunità imperdibile per la città di raggiungere i suoi obiettivi di decarbonizzazione, fungendo al contempo da modello nazionale per la giustizia ridistributiva incentrata sul clima", 

New York non è l'unico posto che punta a reinventarsi le strutture carcerarie. Negli ultimi anni, anche i Paesi Bassi hanno trasformato delle vecchie prigioni in edifici socialmente utili, come scuole e centri per rifugiati, riducendo oltretutto il numero di detenuti.