
Liberarsi della vecchia pelle per diventare una splendida farfalla. Piacerebbe a tutti, almeno una volta nella vita. Al monarca, il bruco per eccellenza, accade davvero. Lungo, a strisce, con decine di zampette, come tutti i bruchi prima o poi inizia la propria metamorfosi per trasformarsi in farfalla.
A testa in giù, inizia a tessere un bozzolo, per poi diventare crisalide e, nel giro di pochi giorni, tornare alla luce sotto forma di alata, leggerissima creatura simbolo della primavera.