
Gli scienziati hanno deciso di chiamarle come Sauron, l'Oscuro Signore nato dalla penna di J. R. R. Tolkien, per le caratteristiche macchie presenti sulle loro ali, che ricorda proprio l'occhio dell'emblematico personaggio de Il Signore degli Anelli. Stiamo parlando del nuovo genere di farfalle identificato dal Natural History Museum di Londra, dopo dieci anni di lavoro in collaborazione con altri musei e università internazionali.
Il nome della nuova specie è "Saurona" e al momento ne fanno parte due nuove farfalle, ovvero la Saurona triangula e la Saurona aurigera.
“L'Occhio di Sauron – si legge nel comunicato – è un simbolo ben noto del Signore degli Anelli ed è stato notoriamente rappresentato sullo schermo come un occhio arancione infuocato che scruta il paesaggio della Terra di Mezzo. Così, quando un gruppo di farfalle con la parte inferiore delle ali di colore arancione e occhi scuri ha avuto bisogno di una nuova descrizione, i ricercatori non hanno perso tempo a onorare l'opera di J.R.R. Tolkien con il nome di un nuovo genere”.
Come i fan de Il Signore degli Anelli ricorderanno, l'Occhio di Sauron è così descritto da Tolkien: “I contorni dell'Occhio erano di fuoco, mentre nel globo vitreo della cornea gialla e felina, vigile e penetrante, si apriva, nel buio di un abisso, la fessura nera della pupilla come una finestra sul nulla” (traduzione di Quirino Principe nell'edizione Bompiani).
Lo studio in cui questo nuovo genere di farfalle è stato esaminato ha per titolo Combinazione di dati di arricchimento e di sequenziamento Sanger per chiarire la sistematica della sottotribù di farfalle neotropicali Euptychiina (Nymphalidae, Satyrinae) e ha visto la luce sulla rivista della Royal Entomological Society.
Ma perché chiamare con un tale nome una nuova specie di farfalle? A spiegarlo è la dottoressa Blanca Huertas, curatrice senior della sezione delle farfalle del museo londinese nonché co-autrice dello studio. Secondo la dottoressa, dare un nome insolito alle nuove specie è un modo per attirare l'attenzione su di esso e quindi evitare che cadano nel dimenticatoio. “Dimostra che, anche in un gruppo di specie dall'aspetto molto simile, si può trovare la bellezza in mezzo al grigiore”, ha chiosato la ricercatrice.
Il Natural History Museum di Londra ha colto l'occasione per ricordare che le farfalle "Saurona" non solo gli unici animali a portare il nome di personaggi dell'universo di Tolkien: “Il mago Gandalf ha un gruppo di mammiferi fossili e specie di granchi, falene e coleotteri che portano il suo nome, mentre Gollum dà il proprio nome a lumache, vespe e un pesce”.