Dal compost al tree sitting: sai come smaltire il tuo albero di Natale in modo sostenibile?

L’Epifania tutte le feste porta via, incluso l’albero di Natale che deve essere smaltito in qualche modo. Che l’albero sia vero o artificiale, il consiglio è quello di valutarne le condizioni e di informarsi su eventuali raccolte di associazioni ambientaliste e volontari che possano occuparsi del miglior smaltimento o della messa a dimora.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Gaia Cortese 7 Gennaio 2022

Se esiste la tradizione di addobbare l’albero di Natale nel giorno di Sant’Ambrogio (almeno nel Nord Italia), è difficile che il suddetto albero rimanga in bella mostra a casa dopo l’Epifania: c’è chi lo ripone nel suo scatolone con un po’ di nostalgia pensando alle festività ormai concluse, chi invece se ne disfa con un certo senso di "liberazione" considerandolo poco più che un ingombro in casa, soprattutto se l’albero in questione è uno di quelli veri, con tanto di aghetti destinati a cadere a terra ogniqualvolta si sfiora per sbaglio un rametto. In questo caso, “disfarsi” dell’albero diventa un po’ più laborioso rispetto al riporlo semplicemente in cantina, sempre che lo si voglia fare in modo sostenibile.

Punti raccolta di Legambiente

A questo proposito, Legambiente ha avviato a livello locale alcune campagne per il recupero degli alberi natalizi. In provincia di Salerno, nel Comune di Castel San Giorgio, l’Associazione ambientalista provvederà a offrire dimora agli alberi natalizi dei cittadini, nell'ambito di un progetto che si impegna a piantare gli abeti nelle aree pubbliche cittadine. Il progetto avviato in collaborazione con il Profagri Castel San Giorgio, l’Ipss Cuomo Milone, l’istituto comprensivo di Lanzara e l’istituto comprensivo di Castel San Giorgio, consentirà ai cittadini di consegnare gli alberi natalizi in diversi punti raccolta (Profagri di via Carmine Napolitani, Ipss Cuomo Milone di Torello in via Risorgimento e l’istituto comprensivo Lanzara di via Arrigo Lanzara) ed evitarne così uno smaltimento non appropriato.

Scendono in campo i tree sitter

Diversamente, tra Scandicci e Firenze per gli abeti natalizi è stato avviato un vero e proprio progetto di "tree sitting". Quattro anni fa, infatti, le piante hanno iniziato ad essere recuperate nel periodo post natalizio per essere alloggiate nel Parco di Poggio Valicaia di Scandicci. Solo gli alberi non idonei a essere ripiantati vengono trasformati in compost mentre per tutti gli altri esiste la possibilità di essere riutilizzati l’anno successivo. Il progetto di tree sitting si è allargato poi alla città di Firenze come ha spiegato a La Repubblica Barbara Lombardini, assessora all'Ambiente del Comune di Scandicci: "Siamo entusiasti che il progetto di tree sitting adottato da Scandicci quattro anni fa tramite i gestori del Parco di Poggio Valicaia si allarghi a Firenze e coinvolga il gestore Alia. È un'occasione per sensibilizzare un maggior numero di persone nel periodo delle festività sui temi ambientali, ma anche di creare le occasioni per un contributo concreto alla tutela degli alberi".

Si recuperano anche alberi artificiali

A Padova non vengono recuperati solo gli alberi veri, ma anche quelli artificiali. Tutto merito della società AcegasApsAmga che consente ai cittadini di portare il proprio albero, che sia vero o artificiale, al centro di raccolta preposto o diversamente di prenotare il ritiro a domicilio chiamando un numero verde. L'iniziativa permette di recuperare materiali utili dagli alberi artificiali e di produrre compost da quelli veri, avvalorando così i principi di un'efficace economia circolare.

E tu cosa puoi fare?

Campagne di smaltimento nel proprio Comune, raccolte di associazioni ambientaliste e punti di consegna dedicati. Le opportunità date ai cittadini per fare un corretto smaltimento del proprio albero natalizio sono sempre più diffuse. Il migliore consiglio che Ohga può darti è quello di tenere d'occhio eventuali iniziative all'interno del tuo Comune o di rivolgersi ad associazioni o scuole di quartiere che potrebbero voler adottare un albero se è in buone condizioni; nel caso l'albero non lo sia e quindi debba per forza essere buttato, è necessario informarsi sulle linee guida comunali per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti e rispettarle.