Tra deserti e spiagge sconfinate, lo stato della California riserva un’altra grande attrazione, soprattutto per chi ama la natura e ogni sua manifestazione. Qui infatti si trova il Sequoia National Park, un immenso parco che ospita circa 600 km di montagne alte anche 4mila metri e un numero incredibile di sequoie.
Visitare una foresta di sequoie è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita, per comprendere la maestosità a cui può arrivare la natura e godere di tutta la sua bellezza. Chiaramente si può farlo anche in un bosco di querce ed abeti, ma vuoi mettere essere sovrastati da alberi "infiniti" che raggiungono i cento metri di altezza?
La sequoia (sequoia sempervivens) è un albero originario della parte occidentale del Nord America e cresce spontaneamente in una fascia costiera compresa tra la California e l’Oregon. Appartenente alla famiglia delle Taxodiacee, o Cupressacee, la sequoia è un albero che arriva a superare anche i 100 metri di altezza e oltretutto, è particolarmente longevo perché può vivere dai duemila ai tremila anni.
Fortunatamente non si trova solo in California. Prima delle glaciazioni la sequoia era presente anche in Europa, ma poi per un certo lasso di tempo è scomparsa, fino a tornare nella prima metà del XIX secolo a scopo ornamentale (e sicuramente in dimensioni più ridotte rispetto agli esemplari americani). Quello che proprio lascia spazio a una completa ammirazione della sequoia è la sua grandezza: una pianta che supera i 100 metri di altezza e che raggiunge alla base del suo tronco un diametro anche di 7 metri: impossibile abbracciarla in tutta la sua circonferenza e fare del sano forest bathing.
Oltre allo scopo ornamentale, la sequoia viene piantata anche per fini forestali. In Italia per esempio, diverse sequoie hanno trovato dimora nel Parco di Sammezzano, nel comune di Reggello, in provincia di Firenze. Il parco era già ricco di esemplari di abeti e querce, lecci e cedri, ma poi grazie all’umidità del territorio, le sequoie hanno trovato proprio qui le condizioni ideali per la loro sopravvivenza, come dimostrano le notevoli dimensioni raggiunte da questi alberi in soli 150 anni.
Oltre al Valdarno, le sequoie hanno trovato piacevole dimora anche in Piemonte, nel Parco Regionale della Burcina, in provincia di Biella. Le sequoie furono piantate qui nel 1840 per volere dell'ideatore del parco stesso, Giovanni Piacenza, che così volle celebrare lo Statuto Albertino: questi furono sicuramente i primi esemplari ad essere piantati in Italia.
Altre sequoie si trovano anche nella Sardegna nord-orientale sul Monte Limbara, in Calabria sulla Sila e in Basilicata.