Dove si trova l’isola delle femmine e come si raggiunge

L’isola delle femmine è un isolotto che si trova a pochi chilometri da Palermo e ospita una riserva naturale orientata, gestita dalla Lipu, e fa parte dell’area marina protetta di Capo Gallo-Isola delle Femmine. Si tratta di un luogo magico e di grande valore naturale.
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Valentina Rorato 2 Luglio 2024

L’isola delle femmine è un vero gioiello naturale. È un’isoletta, ricca di fascino e di leggende, che si trova a pochi chilometri dalla costa nord-occidentale della Sicilia e si estende per circa 15 ettari. Se ne parla molto negli ultimi giorni a causa di una festa abusiva, interrotta dall'intervento della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto, nella riserva protetta e off limits per i turisti, perché in questo periodo proprio qui nidificano alcune rare specie di uccelli.

Isola delle femmine: la riserva naturale

L’Isola delle femmine è protetta da una riserva naturale orientata, istituita nel 1997 dalla Regione Siciliana e gestita dalla LIPU. Nel 2003, il Ministero dell’Ambiente ha ampliato la protezione, prevedendo anche l’area marina protetta di Capo Gallo-Isola delle Femmine. L’obiettivo è tutelare l’ambiente e promuovere il territorio.

La riserva è famosa non solo per il tratto di mare, veramente spettacolare, ma per la sua flora e fauna: è un punto di osservazione di specie rare di uccelli migratori, che proprio qui in alcuni periodi dell’anno si sentono così al sicuro da nidificare.

Durante la migrazione, è possibile incontrare sull’isola il Piro piro piccolo, l'Airone cenerino, il Martin pescatore, la Garzetta e numerosissimi piccoli passeriformi.  Sostano in questa zona anche alcuni rapaci delle aree circostanti, quali la Poiana ed il Falco pellegrino.

Il Merlo e l’Occhiocotto sono nidificanti, ma i veri cittadini onorari sono i Gabbiani reali mediterraneo. L’Isola ospita una delle colonie più significativa del Mar Tirreno, con oltre 100 coppie.

È prezioso anche il mare che la circonda: i fondali sono caratterizzati dal trottoir a Vermetidi, una biocostruzione simile alle barriere coralline ma realizzata da molluschi, caratteristica di pochi siti del Mediterraneo.

Perché si chiama l’isola delle femmine

Sono tante le leggende sull’isola delle femmine e sul suo nome. C’è chi sostiene che sia stata battezzata così perché anticamente ospitava una prigione per sole donne; qualcuno narra che 13 fanciulle turche, macchiatesi di gravi colpe, furono costrette dai parenti a imbarcarsi su una nave priva di nocchiero. Trascinate dal vento per giorni, arrivarono a un solotto nella Baia di Carini. Qui le donne vissero da sole per 7 anni. Trascorso questo tempo i parenti, pentiti per averle fatte imbarcare, andarono a cercarle. Quando le trovarono, si stabilirono con loro, fondando la città di Capaci, scegliendo per l’isolotto il nome Isola delle Femmine.

Leggende a parte, il suo nome sembra in realtà derivare da “Insula Fimi“, a sua volta derivato da “Isola di Eufemio“, con un riferimento al generale Eufemio di Messina, governatore bizantino della Sicilia.

Come si raggiunge

L’Isola delle Femmine si trova vicino a Palermo (25 km) e si può raggiungere dal capoluogo siciliano in traghetto. Tuttavia, si possono usare anche i treni, taxi e autobus, perché il comune l’isola delle Femmine è ben collegato con la terraferma, tanto da poter essere raggiunto da moltissimi veicoli. E poi una volta raggiunto il paese si deve proseguire in barca fino all'isola.