
Le terme libere di Fordongianus sono bagni termali che si trovano vicini a un importante sito archeologico della Sardegna, ovvero i resti della cittadina romana all’epoca denominata Forum Traiani. L’antica città romana comprendeva già un complesso termale dotato di una grande piscina all’aperto, all’interno della quale affluiscono, ancora oggi, le acque della sorgente termale. Ovviamente, nel sito archeologico non è possibile fare il bagno, ma è sufficiente spostarsi di poco a piedi, dove la sorgente si butta nel fiume Tirso per trovare le piscine naturali di acqua calda.
Le terme libere di Fordongianus hanno un’acqua caldissima, che raggiunge i 54/56°C e proviene dalla cisterna romana interna al sito archeologico. Confluisce nel fiume Tirso, mescolandosi che le sue acque fredde, e si deposita nelle vasche naturali, dove è possibile fare il bagno. Le zone termali sono state recintate nel letto del fiume con massi e pietre dai frequentatori, in modo tale che l’acqua sulfurea non si mischi troppo con quella fredda, per trarre maggior beneficio dalle immersioni. Le acque sono ipertermali di tipo mediominerali, salso-bicarbonate, fluorate e sono indicate sia per rilassarsi, sia per la cura della pelle, del trattamento di malattie reumatiche e dei problemi circolatori.
I bagni termali Is Bangius sono una struttura costruita nel 1800 sulla riva sinistra del fiume Tirso a Fordongianus, a poca distanza dall’Area Archeologica delle Antiche Terme Romane, in località “Is Bangius”, nella quale è possibile effettuare un bagno rilassante e curativo. La temperatura dell’acqua oscilla tra i 41°C e 43°C ed è classificata come acqua “ipertermale, salso – bicarbonato – fluorurata”. Per effettuare il bagno, devi portati ciabattine, accappatoio o telo bagno e cuffietta. Il tempo a disposizione per cambiarsi ed effettuare il bagno è di mezz’ora.
Fordongianus è un piccolo comune, in provincia di Oristano. Si trova sulla riva occidentale del fiume Tirso, vicino all’antica Forum Traiani, dove sorge un antichissimo complesso termale risalente al I secolo d.C e voluto dall’imperatore Traiano. Una tappa in questa zona merita una vista alle chiese dei Santi Pieteo e Archelao e di San Lussorio, alla Casa Aragonese e a nuraghi di Casteddu Ecciu, Su Soliano, Pranu Antoni, Putzola, Santa Maria, Domus de Janas di Gularis e Domus de Janas di Domigheddas.
Le terme sono gestite da una cooperativa e per l’ingresso è previsto un piccolo biglietto (circa 5 euro ed è ridotto ai 3 euro per i più piccoli). Lo stabilimento è aperto tutto l’anno, dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:30. Il servizio fruibile esclusivamente su prenotazione chiamando la cooperativa al Forum Traiani al numero +39 0783 60157 o contattandola via email info@forumtraiani.it.
Le terme si raggiungono molto facilmente in auto, perché sono ben collegata a Oristano, da cui dista 20 km. L’aeroporto più vicino è quello di Cagliari (105 km), ma anche quelli di Alghero e Olbia non sono molto più lontani (circa 140 km). Inoltre, è presente un parcheggio sul lato opposto del fiume Tirso ed è gratuito.