
Un conto è il cestello fatto apposta per lui o lei, quello che agganci al manubrio e che, coperto o scoperto, ti permette di portare a spasso il tuo cane in tutta sicurezza. Ma se ti stai chiedendo se è possibile portare il cane in bicicletta semplicemente legandolo al guinzaglio e lasciando che ti corra accanto, be', la risposta è no. Un sonoro no. Perché questa pratica, per quanto diffusa, è davvero molto pericolosa, oltre che vietata.
Gli articoli del Codice della Strada che chiariscono bene perché e come sia vietato condurre i cani al guinzaglio mentre si va in bicicletta sono due, ovvero la comma 2 e la comma 3 dell'articolo 182. Recitano così:
"I ciclisti devono avere libero l'uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio almeno con una mano; essi devono essere in grado in ogni momento di vedere liberamente davanti a sé, ai due lati e compiere con la massima libertà, prontezza e facilità le manovre necessarie".
"Ai ciclisti è vietato trainare veicoli, salvo nei casi consentiti dalle presenti norme, condurre animali e farsi trainare da altro veicolo".
Perché? Perché il pericolo è davvero alto: il cane potrebbe tagliare la strada, cadere, frenare o trainare la bici in una traiettoria rischiosa. Oltre che fare male a se stesso.
Oltre alle norme, ciò che sancisce il divieto di condurre il cane al guinzaglio dalla bicicletta è anche il buon senso, dato il pericolo di questa consuetudine. Per quanto, infatti, il cane sia di grossa taglia o per quanto possa essere veloce, l'andatura a cui viene costretto quando è agganciato alla bicicletta è per lui inusuale e soprattutto inevitabile. Pettorina o non pettorina: il senso non cambia. Perché che abbia il collare o che sia agganciato con la pettorina, il cane percepisce il pericolo a cui va incontro fermandosi, ovvero la mancanza di respiro a causa di uno stop forzato. E quindi si adegua al passo della bicicletta, che tuttavia è molto, molto veloce rispetto alla classica corsa.
Non si tratta quindi di permettere al cane di fare movimento, ma di costringerlo a muoversi innaturalmente.
Prima di tutto, se vuoi portare con te il tuo cane quando ti muovi in bicicletta, basta metterlo in un cestino fatto apposta per questa funzione. In commercio ne esistono di diversi tipi, per quasi tutte le taglie canine.
Dopodiché, per far sì che il cane faccia un po' di attività motoria e che si sfoghi correndo, sarebbe meglio recarsi negli appositi parchi o all'aria aperta, lasciando che il cane si muova in libertà e come sente l'esigenza, senza costringerlo alla tua andatura o a movimenti scorretti, limitando così anche l'ansia e lo stress.