È stato il giugno più caldo di sempre, nel 2024

È necessario un impegno globale per contrastare il cambiamento climatico e ridurre le emissioni di gas serra. Giugno 2024 infatti è stato il più caldo di sempre, a dirlo i dati dell’istituto Copernicus.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Francesco Castagna 8 Luglio 2024

Dopo 12 mesi di caldo record, è arrivato anche il 13esimo. Una sorta di "fatto 30, facciamo 31" ma tutto in negativo. Giugno 2024 è stato il mese più caldo di sempre da quando misuriamo l'andamento della temperatura della superficie terrestre. In passato a giugno a livello globale non avevamo mai sfiorato queste temperature.

Giugno 2024 quindi ha infranto tutti i record, classificandosi come il mese più caldo mai registrato dalla storia. Diverse agenzie meteorologiche, tra cui Copernicus e il Servizio Meteorologico Nazionale, hanno confermato questa anomalia climatica.

Le temperature medie globali hanno superato di gran lunga la media storica, con picchi eccezionali in molte zone del pianeta. Ondate di calore intense e prolungate hanno colpito diverse regioni, causando gravi disagi e problemi di salute per la popolazione.

"Anche se questa specifica serie di eventi estremi prima o poi termina, siamo destinati ad assistere al superamento di nuovi record a causa del continuo riscaldamento del clima. Questo è inevitabile, a meno che non smettiamo di aggiungere gas serra nell'atmosfera e negli oceani", ha dichiarato Carlo Buontempo, direttore del Servizio Cambiamenti Climatici di Copernicus.

Caldo record in Europa e in Italia

L'Europa è stata particolarmente colpita da questa ondata di caldo. Giugno 2024 ha registrato temperature medie di 4°C superiori alla media del periodo, con picchi di oltre 50°C in alcune zone. In Italia, il caldo è stato torrido in tutto il paese,con diverse città che hanno superato i 40°C per giorni consecutivi.

Le conseguenze del caldo estremo

Le conseguenze di questo caldo estremo sono state pesanti. L'ondata di calore ha provocato un aumento dei casi di disidratazione e colpo di calore, con un impatto significativo sulla salute pubblica. Inoltre, il caldo ha favorito la siccità,con gravi danni all'agricoltura e all'ecosistema.

Un campanello d'allarme per il cambiamento climatico

Questo mese di giugno da record rappresenta un campanello d'allarme per gli effetti del cambiamento climatico. Gli eventi meteorologici estremi, come le ondate di calore, sono sempre più frequenti e intensi a causa dell'aumento delle temperature globali.