I problemi di convivenza tra uomo e animali non esistono soltanto in Italia, in India si discute da circa 70 anni della possibilità di poter vivere insieme ai ghepardi. In India i ghepardi si sono estinti ufficialmente nel 1952, proprio questo caso aveva acceso un ampio di battito sull'utilità di condurre un programma di reinserimento della specie. Da allora ci sono stati numerosi tentativi per far tornare i ghepardi in India, un animale depredato dai cacciatori, dalla perdita di habitat e dalla mancanza di prede.

I ghepardi attualmente sono presenti in quantità significative solo in quattro Paesi: Namibia, Botswana, Kenya e Tanzania. Esiste un progetto di reinserimento dell'animale: il Project cheetah, che vorrebbe ridare ai ghepardi i loro habitat originali. Le autorità del Paese avevano annunciato la nascita di quattro cuccioli con entusiasmo: "Un evento importante nella nostra storia della conservazione della fauna selvatica durante Amrit Kaal! Sono lieto di condividere che quattro cuccioli sono nati da uno dei ghepardi trasferiti in India il 17 settembre 2022, sotto la guida visionaria del primo ministro Narendra Modi", ha scritto il ministro dell'Ambiente Bhupender Yadav.

I tentativi di reintroduzione

Circa tre anni dopo l'estinzione certificata dell'ultimo esemplare, l'ex State Wildlife Board dell'Andhra Pradesh aveva suggerito il reinserimento del ghepardo asiatico in due distretti dello Stato come sperimentazione.

Nel 1984 fu chiesto al Presidente del World Wide Fund for Nature-India, Divyabhanusinh Chavda, di elaborare una ricerca sull'animale per il Ministero dell'Ambiente e delle Foreste. Tale documento è stato inviato al Cat Specialist Group of Species Survival Commission della IUCN , e da lì ha suscitato l'interesse internazionale.

Ma da dove potrebbero provenire principalmente i ghepardi? Dall'Iran e dall'Africa, nel primo caso i tentativi fallirono ufficialmente nel 2010 (il Paese voleva dall'India un esemplare di leone, ma lo scambio non andò a buon termine).

In Africa si dice che il governo keniota fosse interessato a inviare ghepardi in India già dagli anni '80. E così è andata, ma 40 anni dopo. Da settembre 2022 infatti era  iniziata la reintroduzione del ghepardo in India, dove il felino era estinto da 70 anni.

Ora sono 9 i ghepardi morti dei 20 esemplari africani che l'India ha introdotto nel proprio territorio per recuperare la specie, estinta nel Paese da oltre settant'anni, sono morti.  Secondo le autorità del Parco Nazionale di Kuno, nel Madhya Pratesh, gli esemplari di cuccioli introdotti sarebbero venuti a mancare a causa delle temperature estreme che sfiorano i 50° e a causa della disidratazione. Tuttavia, secondo gli esperti di ghepardi, il tasso di sopravvivenza dei cuccioli in Africa sarebbe comunque molto basso.

Tuttavia, l'intento di riportare la specie in India fa parte anche di un tentativo di avvalorare la conoscenza scientifica del Paese e la sua biodiversità.