Ellie Smart, la tuffatrice che ripulisce le spiagge dalla plastica

Insieme al fidanzato, anch’egli tuffatore, ha lanciato l’iniziativa The Clean Cliffs Project per sensibilizzare sul problema della plastica in mare. Prima di tuffarsi da scogliere alte anche più di 20 metri, la coppia raccoglie i rifiuti di plastica abbandonati in località dalla bellezza naturalistica mozzafiato.
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Federico Turrisi 18 Agosto 2019

Uno sport spettacolare, come spettacolare è il nostro pianeta Terra che ci ospita e che dobbiamo proteggere. L'americana Ellie Smart, 23 anni, è una cliff diver professionista. Si tuffa cioè da scogliere o da piattaforme alte più di 20 metri. Adrenalina allo stato puro insomma. Con grande passione Ellie si è dedicata a questa disciplina, riuscendo anche a conquistare la medaglia di bronzo alla FINA High Diving World Cup di Abu Dhabi. Ma mentre girava il mondo impegnata nelle diverse competizioni non ha potuto fare a meno di notare sempre lo stesso problema: la presenza di rifiuti di plastica che deturpavano le spiagge.

Ellie ha avvertito così la necessità di dover fare qualcosa e insieme al suo fidanzato Owen Weymouth, anch'egli tuffatore, ha deciso di lanciare un’iniziativa dal nome The Clean Cliffs Project per sensibilizzare sul problema dell’inquinamento degli oceani. In ogni località che visitano, prima di tuffarsi raccolgono la plastica trovata abbandonata sulle scogliere e sulle spiagge. Perchè i loro tuffi meritano una cornice naturale d'eccezione, senza plastica a rovinarla.