Erba delle farfalle: come coltivare questa pianta arancione particolarmente resistente

Arancione, con fiori stellati, bellissima. E semplice: l’erba delle farfalle, l’Asclepias Tuberosa, è una pianta che richiede una cura facile facile. Ecco i consigli per coltivarla!
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Sara Polotti 28 Giugno 2022

Lo sapevi? In alcune zone del mondo i germogli dell'erba delle farfalle si mangiano, lessati come asparagi o broccoli, e i suoi boccioli vengono consumati e ricordano, per il loro sapore, i piselli. In generale, comunque, l'Asclepias Tuberosa è una pianta coltivata anche per la sua bellezza e la sua resistenza, che la rende ideale nelle zone temperate in cui le stagioni registrano cambi di temperatura abbastanza forti.

Se hai deciso di tenerla sul balcone, in giardino o in casa, ecco le regole di coltivazione che devi seguire per avere un'erba delle farfalle rigogliosa e con bellissimi fiori.

Come coltivare l'erba delle farfalle

Cos'è l'erba delle farfalle

Nota comunemente come "erba delle Farfalle", l'Asclepias Tuberosa è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Asclepiadaceae che resiste benissimo alle basse temperature e ai climi più rigidi (vive fino a -5 gradi centigradi) e che fiorisce tendenzialmente tra luglio e settembre. Essendo così resistente, cresce anche spontaneamente in diversi luoghi, sia boschivi che rocciosi, ed è frequente trovarla nei giardini più rigogliosi.

Molto ornamentale e resistente, raggiunge un'altezza massima di circa sessanta centimetri.

Ma perché è detta proprio "erba delle farfalle"? Perché come suggerisce il nome, i suoi fiori ricchi di polline e nettare attirano non solo i preziosi insetti impollinatori, ma anche farfalle e – dove presenti – colibrì.

Dove tenerla

Sia in vaso che piantata a terra, l'Asclepias Tuberosa va tenuta idealmente al sole o al mezzo sole, e non in zone troppo ombreggiate.

Se la tieni in vaso, assicurati che le radici siano ben drenate e che non vi sia ristagno di acqua; un accorgimento, tuttavia, da prendere anche quando la pianta è piantata nel terreno, che deve essere normale e ben drenato. Non soffre molto la siccità, quindi non ha bisogno di cure particolari nemmeno quando è stata trapiantata dal vaso in giardino. Avendo radici lunghe e resistenti, comunque, assicurati di piantarla in un luogo in cui hai la sicurezza di volerla davvero tenere, perché l'erba delle farfalle è difficile da sradicare! Una bella notizia per chi vuole giardini perenni e resistenti.

Come annaffiarla

Come intuibile dalle caratteristiche sopra citate, l'Asclepias Tuberosa non vuole moltissima acqua. Meglio non annaffiare troppo, anche per evitare che le radici marciscano, dando acqua quando il terreno è effettivamente secco.

Infine, un consiglio riguardo alla potatura: ogni primavera, taglia i vecchi germogli per far sì che quelli nuovi crescano robusti.