
C’è una parte del mondo che sta diventando sempre più consapevole dei danni che stiamo facendo al pianeta e proprio per questo si sta muovendo rapidamente, convinta che si può cambiare a cominciare dalle proprie abitudini. Di certo scegliere di essere green non è sempre semplice. Bisogna informarsi bene, scegliendo in qualunque ambito le migliori soluzioni ecosostenibili che spesso, però, non sono le più economiche del momento: lo diventano in prospettiva futura, in termini di sostenibilità e risparmio di risorse ed energie.
Lo smart working sta diventando sempre più la soluzione adottata dalle aziende sensibili ai temi della sostenibilità. Ma non è solo il lavoro quello che si può fare a casa, evitando a tutti ogni giorno chilometri e chilometri di traffico e di emissioni inquinanti: alcune università si sono da tempo convertite alle lezioni in remoto, per non parlare degli uffici pubblici, ormai quasi tutti in grado di erogare molti dei propri servizi via web. Anche la spesa può essere fatta con un click, magari sul sito dell’azienda agricola più vicina a noi. Tutto questo si tramuta in tonnellate e tonnellate di emissioni nocive in meno nell’atmosfera. Per non parlare del calo verticale dello stress…
I più temerari scelgono una dieta vegana, altri, invece, scelgono di seguire la Dieta Mediterranea limitando l’assunzione di carne: gli allevamenti di animali hanno un consumo di risorse ambientali non indifferente e un green lover D.O.C. acquista solo negli allevamenti non intensivi, dai produttori di fiducia che lui stesso ha individuato, o che ha trovato grazie a un Gruppo di acquisto solidale.
Le vacanze sono un momento di pace e ristoro per tutti, anche per i Paesi che ci accolgono. Per questo gli ambientalisti veri non scelgono mai mete turisticamente molto frequentate in certi periodi dell’anno, né viaggi che non rispettino il Paese ospitante: andrebbero sulla cima del monte Everest quasi solo per portare via qualche chilogrammo di immondizia e non per mettere una bandiera. In genere scelgono il fai-da-te o operatori che siano solidali con i luoghi frequentati.
L’energia è uno dei temi caldi degli ambientalisti. Le risorse fossili stanno per esaurirsi, ma non è neppure questa la grande questione: il problema è che la loro combustione immette in atmosfera gas inquinanti, polveri sottili e gas serra che portano al surriscaldamento. E soprattutto abbiamo tante risorse inesauribili come il calore e la luce solare, il vento, l’acqua. Perciò il tetto di un green lover cattura la luce del sole grazie ai pannelli solari: produce energia per il proprio consumo e, quella che avanza la reimmette in rete.
Quando si parla di ambienti domestici ogni amante del pianeta non può che scartare l’idea del camino e della classica caldaia, anche quelle di ultima generazione, perché comunque impattanti sull’ambiente. La scelta migliore è quella di puntare sulle pompe di calore, soprattutto quelle più innovative e performanti. Tra le ultime appena uscite in commercio c’è la pompa di calore aria-acqua Altherma 3 H HT di Daikin, leader mondiale nelle soluzioni per il riscaldamento e raffrescamento, una vera rivoluzione e un passo avanti verso la decarbonizzazione domestica. Silenziosa e soprattutto perfettamente funzionante anche temperature estremamente rigide (fino a -28°C), non dà luogo ad emissioni locali di gas nocivi e riesce ad abbattere complessivamente le emissioni di CO2 del 75% grazie alla massima classe di efficienza A+++: per questo è una delle opzioni più in sintonia con i green lover.