Fare le conserve in casa offre numerosi vantaggi, sia dal punto di vista economico che della qualità e sicurezza alimentare. In primis c’è il risparmio economico: acquistare prodotti freschi in stagione e conservarli permette di risparmiare rispetto all'acquisto di prodotti fuori stagione o già conservati. Poi abbiamo un miglioramento della qualità, si ha il controllo completo sugli ingredienti utilizzati, garantendo la freschezza e la qualità del prodotto finale. Si possono adattare le ricette ai propri gusti, modificando quantità di sale, zucchero o spezie. Se ben eseguito, il processo di conservazione può mantenere molti dei nutrienti presenti nei cibi freschi. Conservare gli alimenti in eccesso aiuta a ridurre lo spreco alimentare.
È fondamentale seguire correttamente le procedure di conservazione per garantire la sicurezza alimentare. Una cattiva conservazione può portare a problemi di contaminazione, come la proliferazione del botulino, un batterio potenzialmente letale. Per evitare questi rischi, è importante: usare barattoli e coperchi puliti e sterilizzati.
In primis occorre sapere che i tappi non possono essere utilizzati più volte di seguito. Motivo per il quale vengono spesso venduti a parte. Evitiamo poi di far subire shock termici ai vasetti di vetro come mettere al loro interno bevande bollenti o troppo fredde poiché potrebbe causarne la rottura.
Per evitare lo shock termico quando prepari le conserve in barattolo, è importante seguire alcune semplici ma essenziali precauzioni. Se i barattoli sono freddi, riscaldali prima di versare il cibo caldo all'interno. Puoi farlo mettendoli in acqua calda (non bollente) per qualche minuto o riscaldandoli in un forno a bassa temperatura. Quando versi il cibo caldo nei barattoli, fallo lentamente per evitare un rapido aumento di temperatura. Se il cibo che stai conservando è caldo, anche i liquidi aggiunti (come sciroppi o salamoie) dovrebbero essere caldi. Evita di aggiungere liquidi freddi a cibi caldi o viceversa. Dopo aver riempito e sigillato i barattoli, lasciali raffreddare lentamente. Non immergerli subito in acqua fredda o esporli a correnti d'aria fredda.
Per il processo di pastorizzazione evitiamo assolutamente il forno e quello a microonde. Quando scegliamo la frutta prestiamo molta attenzione perché non deve essere né troppo matura, né troppo acerba ma normale. Dopo averla selezionata quindi laviamola con estrema cura. Facciamola asciugare del tutto e poi procediamo con la preparazione della marmellata.
Abbi cura di controllare che la frutta e la verdura scelta per le conserve sia matura e in uno buono stato di conservazione. Lavala con un cucchiaino di bicarbonato per assicurarti che sia ben lavata e sterilizzata.
Quando poi prendiamo i vasetti controlliamo che il bordo non sia sbeccato. Poi possiamo precedere a farli bollire per sanificarli ed eliminare eventuali batteri. In questa fase ricordiamoci di avvolgere i barattoli in un canovaccio per evitare che bollendo possano rompersi nella pentola. Facciamo passare 10 minuti dal momento del bollore. I tappi invece laviamoli a parte con acqua calda senza detersivi. Una volta tolti dall'acqua assicuriamoci di farli asciugare del tutto e poi possiamo passare alla pastorizzazione.
Puliamo i bordi poi chiudiamo senza stringere troppo. Avvolgiamo i vasi per metterli nella pentola. Ricopriamo completamente con acqua tiepida e portiamo a ebollizione. Una volta raggiunto il bollore cuciamo. Per il secondo metodo mettiamo nel vasetto la preparazione quando ancora bollente. Puliamo i bordi, chiudiamo forte e poi mettiamo capovolta per almeno 15 minuti.
Lasciamo sempre 1cm dal bordo. Per verificare che il sottovuoto sia avvenuto correttamente dobbiamo vedere che il centro del tappo si sia abbassato.