
I cambiamenti climatici provocano conseguenze importanti per la vita di tantissimi animali che sono quindi costretti a recarsi in altri luoghi per trovare cibo. La causa di questo problema dipende in modo particolare dal riscaldamento del Pianeta. Uno studio della University of Aberdeen, pubblicato sulla rivista Nature Ecology & Evolution, ha sollevato l'attenzione in merito al cambio delle abitudini alimentari degli esemplari che ogni giorno lottano per sopravvivere, nonostante tutto.
Questa ricerca si concentra su farfalle e falene, appartenenti ai lepidotteri, sostenendo che la loro rivoluzione nel campo alimentare è un grave campanello d'allarme. Agire in tempo, e con metodi efficaci, sarebbe davvero importante, anche per l'essere umano.
Gli scienziati hanno descritto le variazioni della dieta a cui i tanti animali si sono dovuti adeguare visto il cambiamento di latitudine e quindi anche del cibo che trovano nel nuovo habitat. Lesley Lancaster, autore dello studio, ha analizzato migliaia di specie di farfalle e falene scoprendo che le popolazioni più giovani riescono, con maggiore efficacia, ad adottare una dieta più ampia: in poche parole questi esemplari mangiano più prodotti.
Ti domanderai perché si dovute spostare di così tanti chilometri. Il motivo principale è la temperatura percepita che diventa, il più delle volte, insopportabile per la vita della specie. La ricerca di un clima mite si accompagna alle nuove abitudini alle quali si sottopongono tantissimi insetti che sorvolano le piante e i fiori di tutto il mondo.