
Gli animali restano sempre al centro di un mercato piuttosto redditizio, come i wet market. L'associazione Animal Equality ha chiesto a gran voce di vietare i luoghi in cui vengono brutalmente uccisi. Questi luoghi sono assolutamente pericolosi non solo per l'uccisione di tanti esemplari, ma anche per la totale mancanza di igiene.
Si chiamano wet market, che significa letteralmente mercati bagnati. Vi chiederete da cosa? Purtroppo dal sangue. Questi luoghi sono pieni di animali vivi che vengono macellati sul posto e provengono da tante zone del mondo, specialmente dall'Asia. In un periodo come questo, complice i contagi da Covid-19, sarebbe opportuno porre fine a queste atrocità per gli animali, ma non solo: i rischi sanitari sono enormi con terribili conseguenze per la salute di tutti.
Proprio per questo l'associazione internazionale Animal Equality si sta battendo da tempo per proteggere gli animali grazie a una campagna che punta alla sospensione di questo genere di mercati. Qui vi è l'assenza di norme di igiene e anche di vendita della carne al dettaglio: è ora di porre fine a questo scempio, una volta per tutte.